Non profit

Coin Street, il rione progettato dai suo abitanti

Il governo in campo

di Redazione

Case low cost, piccole imprese e molto altro. Le iniziative
di finanziamento di imprese comunitarie danno buoni fruttiCiclicamente nel Regno Unito ritorna in auge un tema che mette al centro del dibattito pubblico l’opportunità di valorizzare le “comunità locali” come agenti di natura privata, radicati su un territorio, in grado di produrre beni di interesse generale e capaci di promuovere progetti di sviluppo territoriale mirati alle esigenze del contesto in cui sono collocate. L’idea di devolvere beni di proprietà dello Stato o di incentivare l’acquisizione di beni fisici (quali terreni ed edifici) è stata riproposta più volte nel corso degli anni. Molte sono le iniziative di finanziamento di imprese di comunità che si stanno avviando. Tra le più importanti segnaliamo quella promossa dal ministero del Tesoro e denominatao “future builders”. I beneficiari sono di solito organizzazioni non profit di “scopo”, la maggior parte delle quali si costituisce come “Development Trust”: esse acquisiscono la proprietà di un bene fisico e lo gestiscono a favore di un ben preciso gruppo di persone: “la comunità”. Si possono così realizzare ad esempio abitazioni a prezzi contenuti poiché il prezzo del suolo, fuori mercato, di proprietà dell’organizzazione in perpetuo, non viene incluso in quello dell’abitazione. O ancora si possono creare nuove occasioni di lavoro, ad esempio piccole attività commerciali, per persone che altrimenti si trasferirebbero in altri quartieri.
Il governo nazionale punta oggi l’attenzione in particolare sui Community Land Trust. Il Dta Development Trust Association è la principale organizzazione del Regno Unito che accomuna tutte le organizzazioni e le comunità di professionisti che si occupano di questi processi. La maggior parte di queste esperienze si limita all’attivazione di piccole comunità locali per la gestione di un singolo manufatto. Tuttavia non mancano casi caratterizzati da un maggiore impatto sulla città, il più rinomato dei quali è il progetto di Coin Street, nel cuore di Londra, sulla sponda sud del Tamigi, di fronte alla City, in cui un gruppo di residenti è riuscito a convincere l’amministrazione comunale ad acquistare e a farsi rivendere a prezzo agevolato un’area di qualche ettaro che rischiava di essere spopolata dalla speculazione edilizia. I residenti stessi hanno riprogettato e riqualificato l’area per piccole parti, promuovendo interventi di edilizia agevolata, realizzando centri servizi, sviluppando attività commerciali ed espositive ad affitto agevolato per giovani artisti ed artigiani, realizzando parchi e piazze a servizio dell’intero quartiere.

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