Non profit

G8. Secondo la «Tavola della pace» è un grande imbroglio

Il Presidente Flavio Lotti si scaglia contro un appuntamento a suo dire inutile e dannoso

di Redazione

«Il G8 è un grande imbroglio e un grande spreco di denaro pubblico». Così Flavio Lotti, coordinatore nazionale della «Tavola della pace», reagisce alla decisione del governo italiano di spostare il vertice del G8 all’Aquila. «Se davvero Berlusconi vuole risparmiare i soldi e aiutare i terremotati, deve annullare la riunione del G8. Non spostarla all’Aquila. Tanto è inutile e inconcludente. Questa riunione del G8 è particolarmente inutile perché, con la crisi che avanza, il G8 è ormai superato dal G20. Gli otto più grandi non sono più in grado di decidere da soli e devono accordarsi anche con gli altri. Per questo, il G20 si è già riunito ad aprile a Londra e si riunirà nuovamente dopo il G8 a New York prima dell’Assemblea Generale d ell’Onu. Non bisogna dimenticare che il vertice del G8 fa male al mondo perché mortifica la democrazia e le istituzioni internazionali democratiche che sono i veri luoghi dove ricercare, con il concorso di tutti, la giusta soluzione ai tanti problemi che rendono difficile e spesso impossibile la vita sulla terra. Senza contare che costa un sacco di soldi: oltre 400 milioni di euro che dovrebbero essere innanzitutto spesi per ridurre la povertà e la disoccupazione. Invece di ospitare il G8 alla Maddalena o all’Aquila, Berlusconi e l’Italia devono investire sull’Onu che è il centro naturale della governabilità globale. Senza la ricostruzione, il rilancio e la sua effettiva democratizzazione del sistema dell’Onu, senza un forte investimento per ridargli forza, efficacia e credibilità, non riusciremo a risolvere nessuno dei gravi problemi che incombono.

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