Elisabeth Spergser è dirigente dell’Ufficio di Gabinetto della Provincia che ha la competenza sul volontariato, e segretaria del Comitato di gestione.
Vita: Perché la provincia di Bolzano è l’unica in cui non è stato ancora istituito il Centro servizi al volontariato?
Elisabeth Spergser: Il Comitato di gestione ha provveduto ad istituire servizi di consulenza in vari settori che vengono usufruiti molto bene dalle organizzazioni. Inoltre, sarebbe stato inopportuno creare delle duplicazioni in quanto la maggior parte delle associazioni iscritte aderisce a federazioni a livello provinciale che, fra l’altro, offrono servizi di consulenza molto qualificati in tantissimi settori.
Vita: Il Comitato di gestione di Bolzano assegna risorse del Fondo speciale solo alle organizzazioni di volontariato iscritte nel registro. Perché?
Spergser: In genere un’associazione può rivolgersi ai vari assessorati per ottenere contributi senza che sia necessaria l’iscrizione al registro. Per quanto riguarda invece i contributi del Fondo speciale per il volontariato è apparso opportuno prevedere che tali fondi siano destinati a organizzazioni che realizzano progetti innovativi e di particolare rilievo per lo sviluppo della nostra società.
Vita: E le organizzazioni che non sono propriamente di volontariato come le bande musicali o i gruppi folcloristici?
Spergser: Dipende dalla diversa realtà culturale della nostra provincia rispetto ad altre regioni: si basa soprattutto sul fatto che esse sono espressione delle nostre tradizioni popolari e culturali.
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