ANPAS, l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze restituirà, terminata l’emergenza, ai cittadini dell’Aquila e allo sport, il campo da rugby di Acquasanta. La Direzione nazionale Anpas ha preso il formale impegno di indirizzare i fondi della sottoscrizione nazionale “Anpas, emergenza terremoto Abruzzo” al progetto di ripristino del campo da gioco.
Subito dopo il sisma sono state individuate delle aree di accoglienza per la popolazione sfollata dalle proprie case, tra cui il campo di Aquasanta gestito dall’Anpas. Per rendere l’area idonea a ospitare una tendopoli di oltre 700 persone, si sono dovuti fare dei lavori per l’installazione delle tende e per rendere transitabile il campo anche ai camion per il trasporto di strutture e approvvigionamenti.
Una volta superata la situazione di emergenza, quando l’area sarà liberata dalla tendopoli, il campo da rugby sarà inutilizzabile dal punto di vista sportivo. A tal proposito Anpas, gestendo direttamente i fondi raccolti, avvierà un progetto che – come ha affermato Fausto Casini presidente nazionale Anpas – “contribuirà a ridare una speranza attraverso la ricostruzione di un luogo, come il campo da rugby, importante dal punto di vista della socializzazione delle persone”.
Secondo Luciano Dematteis, responsabile nazionale di Protezione civile Anpas, “il convogliare le risorse della sottoscrizione nazionale Anpas, svolta anche a livello regionale e territoriale, al rifacimento del campo sportivo, vuole essere un segnale di fiducia nel futuro, soprattutto per i giovani e può diventare un simbolo della rinascita dell’Aquila”
Infine il dirigente dell’Aquila Rugby (www.laquilarugby.com), Vincenzo De Masi a nome della società sportiva, ha dichiarato: “L’iniziativa dell’Anpas ci ha sorpreso positivamente, vivevamo il problema del campo inagibile come una ferita perché per noi il campo di Acquasanta è un po’ come la nostra casa. Il rugby è amicizia e solidarietà come quella che Anpas ci sta offrendo in questo difficile momento
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