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Il sociale si fa l’esame: solo servizi garantiti

Università, enti locali, associazioni del Terzo settore e cooperative sociali discutono insieme su come costituire un sistema di qualità. Per vincere la sfida del mercato

di Francesco Maggio

Qualità, solo qualità: questa chiedono ormai con sempre maggior insistenza i clienti delle organizzazzioni che erogano servizi socio-assistenziali. Verosimilmente, però, è piuttosto lungo il cammino ancora da compiere per raggiungere un simile obiettivo. Troppa incertezza contraddistingue il settore in ordine, ad esempio, ai repentini cambiamenti di regole e disposizioni che lo disciplinano o alla continua ricerca di adattamento reciproco tra gli attori coinvolti (consorzi socio-assistenziali, Enti locali, cooperative sociali, associazioni). Si pone con forza, quindi, l?esigenza di procedere ad un serio confronto tra tutti i soggetti interessati per ridefinire insieme i fondamentali del ?fare qualità?. Consapevole più di altri di questa necessità, il Conedis (Consorzio interprovinciale Lavoro, Programmazione, Formazione e Sviluppo) ha organizzato a Torino il primo Convegno Regionale sulla qualità nei Servizi socio-assistenziali, con il patrocinio del Ministero della Solidarietà, della Regione Piemonte e del Comune di Torino, al quale hanno partecipato esponenti dell?Università, delle istituzioni, del mondo cooperativo, professionisti della certificazione Iso 9000. «Per poter fruire di un sistema qualità davvero efficiente», sottolinea Paolo Elia, Presidente di Conedis, «c?è bisogno di nuove logiche che regolino il settore, basate essenzialmente su: capacità di innovazione, capovolgimento del rapporto qualità-quantità (nel senso del primato della qualità), centralità della risorsa umana, capacità di apprendimento. Cosa che, evidentemente, coinvolge nel contempo, seppur a diverso titolo, pubblico e privato (profit e non profit). Da qui», conclude il presidente Elia, «la necessità di promuovere un dialogo non occasionale tra le parti». A marzo del prossimo anno si replica, stavolta però a Venezia. Per informazioni rivolgersi a: Segreteria CON.E.DIS, Tel. 011-4332135, Fax 011-4333157 E. Mail: conedis@iperio.com. Sito Internet: www.conedis.it


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