Politica

Valpolicella. Guerra per i vigneti doc. La rivolta del buon vino

La provincia di Verona vuole mettere all’asta le terre che da 25 anni sono in gestione alla cooperativa Ottomarzo. Che fa viticoltura biologica (di Benedetta Frare).

di Redazione

Una leggenda della Valpolicella (quella fascia di colline che si stendono tra il Lago di Garda e Verona) racconta di un contadino che trovò un corvo ferito tra i campi. Quell?uomo si prese cura amorevolmente della ?grola? (la cornacchia nel dialetto locale) e lei, volando sopra i filari delle viti, rese particolarmente fertile quella collina. Il volo della grola si può paragonare al progetto ideato 25 anni fa, da dieci contadini di Sant?Ambrogio, un paese della valle, spinti dal desiderio di dare un futuro al loro lavoro: era l?epoca in cui questa terra poverissima aveva scoperto la fiorente industria del marmo, che ha provocato tante ferite ancora visibili tra quelle colline e i giovani abbandonavano i campi per una nuova promessa di benessere. Terreni incolti Ma questo gruppo di amici, che non voleva lasciare incolto un patrimonio trasmesso di generazione in generazione, proprio lì, nelle colline della Grola, ha radicato il suo sogno: fare di quei terreni di proprietà della Provincia di Verona, da lungo tempo lasciati incolti, un luogo dove recuperare le tecniche di coltivazione più antiche, valorizzare i prodotti locali e creare occupazione. Attraverso il coinvolgimento delle associazioni di allora, dei Comuni e dei sindacati, quei contadini hanno fondato la cooperativa Ottomarzo, e hanno prima occupato e poi ottenuto in affitto quei campi con un contratto quinquennale rinnovabile. Grazie alla Mag di Verona, che proprio nel 78 stava muovendo i primi passi, hanno avviato una campagna di azionariato popolare che ha consentito loro l?acquisto di un podere, a pochi passi dalle Terre della Grola. Lì è nata Ca? Verde, che è diventata negli anni un agriturismo e un centro culturale per l?educazione ambientale, frequentato da migliaia di bambini delle scuole del veronese. La Ottomarzo oggi dà lavoro a 30 persone, impegnate nella viticultura biologica, nell?allevamento delle capre, nella produzione dei formaggi famosi in tutta Italia. La fecondità della Grola (3 milioni di euro di fatturato) non dimentica chi vive il disagio: il lavoro in Ca? Verde si svolge insieme a persone disabili o con problemi di inserimento sociale e in Argentina e Nicaragua sono nate altre esperienze di sostegno rurale grazie all?impegno della cooperativa. Tredici ettari a rischio Oggi quelle terre rischiano di essere messe all?asta. La Provincia vuole vendere i 13 ettari: terreni, una villa con parco secolare e un ex sanatorio non più utilizzato dagli anni 60. Un patrimonio dal prezzo incalcolabile come incalcolabile è il valore di tutta la terra della Valpolicella che, negli ultimi dieci anni, ha scoperto un altro oro, il vino. Amarone e Recioto, infatti, hanno reso famoso il nome di questa piccola valle in tutto il mondo. Con la ricchezza però è arrivata anche la speculazione e il prezzo dei terreni tanto ambiti è salito alle stelle. La coop non si dà per vinta: vuol comprare le terre che sono il frutto di 25 anni di lavoro. Come nel 78, i soci hanno deciso di coinvolgere tutti i cittadini: in quattro mesi sono già state raccolte 200 quote di 500 euro ciascuna, fra cui quelle dei sindaci della Valpolicella. Obiettivo: 3 milioni di euro. “Vogliamo che questo luogo sia restituito alla sua gente, che rimanga proprietà collettiva”, dice Luigi Aldrighetti, presidente della cooperativa Le Terre della Grola onlus, sorta a questo scopo. “La terra continuerà a essere coltivata dalla Ottomarzo”, assicura, “e gli immobili saranno invece destinati al turismo sociale, alla creazione di un centro di studi e ricerche sull?agricoltura naturale, alle cooperative che operano nell?ambito dell?inserimento di persone svantaggiate”. Benedetta Frare Info: La Grola C?è un modo molto semplice per far continuare il volo benefico della grola in questo angolo della Valpolicella: diventare soci della cooperativa ?Le terre della Grola?. Per informazioni: Cooperativa Ottomarzo, Località Ca? Verde, Sant?Ambrogio di Valpolicella (Verona), telefono 045.6862272; info@leterredellagrola.it www.leterredellagrola.it


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