Educazione allo sviluppo: uno strumento fondamentale per costruire un futuro di rispetto e giustizia

I bambini sono il nostro futuro: se nel Sud del mondo è fondamentale assicurare loro acqua, cibo e cure mediche ma anche istruzione affinché possano partecipare allo sviluppo materiale e intellettuale del proprio paese, nei paesi occidentali è determinante formare i ragazzi al rispetto delle differenze culturali e a comportamenti e consumi più equilibrati. 

 

Per Intervita l’educazione è un valore essenziale e la chiave per formare cittadini responsabili, consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri, formati alla solidarietà e al rispetto di sé e degli altri. Forte di questa convinzione, Intervita Onlus è impegnata a promuovere a livello istituzionale le istanze legate al Sud del mondo (advocacy) e a realizzare progetti di Educazione allo Sviluppo nelle scuole per diffondere i valori della conoscenza e del rispetto tra culture diverse, della tolleranza e della solidarietà attraverso percorsi educativi rivolti ai ragazzi dai 6 ai 19 anni.

 

Per i piccoli delle scuole primarie, Intervita ha ideato due progetti:  il percorso educativo “SOL” e il progetto di gemellaggio “Scuola felice”. Fumetti, giochi, quiz e racconti formano i materiali didattici di SOL che accompagnano i bambini più piccoli alla scoperta di altre realtà e insegnano come con piccoli gesti quotidiani – come ad esempio chiudere il rubinetto mentre si lavano i denti – si possa contribuire a diminuire gli squilibri tra Nord e Sud del mondo. “Scuola felice” è invece un gemellaggio tra una classe italiana e una indiana di una scuola sostenuta da Intervita. Sono previste concrete occasioni di scambio e confronto tra i coetanei tramite scambi di lettere, fotografie, disegni o l’organizzazione di mercatini per raccogliere fondi utili ad acquistare materiale didattico in India.

Ai ragazzi delle scuole secondarie di I grado, Intervita ha dedicato il kit didattico “Impariamo un Mondo Nuovo!”, per introdurre argomenti come la globalizzazione, il diritto all’istruzione, gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite e il consumo critico. Gli insegnanti hanno a disposizione un CD-rom ricco di materiali per approfondire il percorso didattico.

Temi più impegnativi come il turismo sessuale a danno dei minori sono discussi con i ragazzi delle classi IV e V delle secondarie di II grado, per creare sensibilità rispetto allo sfruttamento ma anche riflessioni positive sulle forme di turismo alternativo che Intervita promuove nel Sud del mondo. Anche in questo caso è fondamentale l’affiancamento dei docenti, a cui sono dedicate schede di approfondimento.

Durante l’anno scolastico sono poi realizzati laboratori ad hoc nelle scuole di ogni grado per raccontare il lavoro e le iniziative che Intervita porta avanti nei 13 paesi in cui è presente, per spiegare l’importanza di un mondo di cooperazione e solidarietà.

Per informazioni: 848 883388, e-mail: educazione@intervita.it