Economia

MINORI. Norda costruisce «Case del Sole» in Mozambico

La società nel settore acque minerali sosterrà Fondazione Terre des hommes Italia nella costruzione di strutture dedicate ai minori in Mozambico

di Lorenzo Alvaro

Il Gruppo Norda, realtà tutta italiana di proprietà della famiglia Pessina e fra le principali società nel settore acque minerali con un fatturato stimato intorno ai 70 milioni di euro e unaq produzione di 600 milini di litri, conferma il suo impegno in materia di responsabilità sociale con un concreto aiuto ad una delle organizzazioni non governative maggiormente attive nel campo dei diritti dell’infanzia: la Fondazione Terre des hommes Italia, una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto diretto all’infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, etnico o religioso. Nata nel 1989 e diventata fondazione nel 1994, Tdh Italia oggi è presente in 21 paesi di tre continenti con 74 progetti di aiuto umanitario d’emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, con programmi in settori quali salute di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada ed in conflitto con la legge, promozione e sviluppo di attività generatrici di reddito e di sviluppo delle risorse naturali. La sede italiana è parte della più grande Federazione Internazionale Terre des hommes, presente sul panorama mondiale con oltre mille progetti in 72 Paesi.
Terre des hommes Italia agisce in 22 Paesi e 3 continenti con progetti di aiuto umanitario d’emergenza e di cooperazione internazionale per assicurare la tutela dei diritti fondamentali dei bambini nei paesi in via di sviluppo, garantendo loro salute e istruzione.
Il sostegno di Norda a Terre des hommes Italia sarà concretamente e precisamente mirato: si focalizzerà infatti sul progetto «Case del Sole», che prevede la realizzazione in Mozambico di strutture che offrono rifugio, cibo, cure mediche, educazione, sostegno psicologico a bambini di famiglie poverissime, orfani e bambini malati.
Perché proprio il Mozambico? Le statistiche ufficiali indicano il Mozambico ai posti più bassi nell’indice di sviluppo mondiale. I due terzi della popolazione vive sotto la soglia minima di povertà. I bambini sono i più esposti ai rischi sociosanitari di questa situazione, considerando anche che la popolazione è molto giovane. Il progetto delle «Case del sole» sostenuto da Norda si attua nel distretto di Boane, nella provincia di Maputo, area caratterizzata da una rapida e disorganica crescita sociale, che sta producendo ulteriori e gravi squilibri sociali che colpiscono soprattutto i bambini: abbandoni di minori, delinquenza e prostituzione giovanile, elevati tassi di mortalità infantile.
Le Case del Sole si propongono come dei riferimenti protetti dove i bambini vengono accolti, ascoltati, aiutati a recuperare una loro identità e serenità, grazie anche al metodo dell’imparare giocando, con il sostegno di animatori specializzati. Per i preadolescenti e gli adolescenti si creano le condizioni per un apprendimento che coinvolga sia la sfera cognitiva che quella emozionale e sociale, contemporaneamente a un sano sviluppo fisico.
Con questa scelta di Responsabilità Sociale, Norda prosegue e sviluppa in ambito internazionale un impegno etico ed educativo che la vede da molto tempo particolarmente sensibile ai temi che riguardano la salute e il benessere dell’infanzia. Ricordiamo infatti che Norda ha nel suo Dna questa vocazione: non a caso è un’acqua con caratteristiche ideali per l’alimentazione dei neonati, delle mamme che allattano e dei bambini, come attesta lo stesso Ministero della Salute.


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