Non profit

EUROPEE. Flavio Lotti candidato per Idv?

"Spero che sempre più esponenti della società civile possano entrare in politica" dice il portavoce della Tavola della Pace

di Emanuela Citterio

Il sito di Affaritaliani lo dà per certo: in lista con l’Italia dei Valori per un seggio al Parlamento di Strasburgo ci sarà anche Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace e organizzatore della tradizionale marcia Perugia-Assisi. Vita.it ha interpellato il diretto interessato.

Lotti, allora si candida con Di Pietro?

Ora non è il momento di parlare, quando ci sarà una decisione lo farò sapere.

Quindi è falsa la notizia che la vuole nelle liste dell’Idv?

Diciamo che non c’è nulla di deciso da parte mia.

Solo una proposta quindi?

In verità ho ricevuto diverse proposte.

Da parte di diverse forze politiche?

Sì. Ma non è questa la cosa importante.

Qual è?

La cosa importante non è che mi candidi io. E’ che sempre più esponenti della società civile si possano candidare. O meglio: l’auspicio è che la politica apre le porte a chi rappresenta la società civile.

Perché dovrebbe farlo?

Perché in questo momento di crisi profondissima che stiamo attraversando le forze politiche non ce la possono fare da sole. E la società civile da parte sua deve assumere una responsabilità maggiore. In questo momento mi aspetto una atteggiamento nuovo da parte delle forze politiche. Non mi faccio illusioni, ma spero che sia così.

In che senso più rappresentanti della società civile in politica rappresentano un vantaggio?

In questo momento sono a Napoli alla manifestazione di Libera contro le mafie. C’è gente che tutti i giorni fa politica stando vicino agli ultimi e a chi ha bisogno. Gente che conosce i bisogni reali delle persone ed è abituata a dare risposte concrete. Spero che tutte le forze politiche diano spazio a queste competenze.

 

 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA