Non profit

AFRICA. Focsiv: importanti i messaggi del Papa al di là delle polemiche

Le posizioni decise sulle multinazional, la politica corrotta e il ruolo delle istituzioni internazionali per la Focsiv sono da guardare con attenzione

di Redazione

«Le posizioni decise e l’analisi attenta di Benedetto XVI sulle multinazionali, sulla politica corrotta e sulle istituzioni internazionali contenute nell’Instrumentum laboris, il documento preparatorio al secondo Sinodo speciale per il continente africano consegnato ieri simbolicamente dal Papa ai vescovi africani a Yaoundè, dimostrano come le polemiche per le dichiarazioni del Pontefice sull’Aids siano state alimentate più da pregiudizi che da una valutazione complessiva e intellettualmente onesta del suo messaggio» Lo afferma in un comunicato la Focsiv, federazione delle ong di ispirazione cristiana.

«Sarebbe bastato leggere integralmente il documento e non estrapolarne una singola voce per informare correttamente l’opinione pubblica sulle posizioni e le sollecitazioni della Chiesa riguardo l’Africa» continua il comunicato. «Un documento, condivisibile nel suo complesso, che non risparmia una impietosa denuncia di quelli che la Chiesa cattolica ritiene essere i principali responsabili del disastro africano e che arriva proprio dieci giorni prima della riunione dei Ministri del Lavoro per il G8».
 
La Focsiv cita l’Instrumentum laboris, il documento preparatorio del Sinodo Africano, in cui si legge: «L’Africa, terra di conquista per multinazionali e politici corrotti, defraudata della propria identità e dei propri valori, devastata da guerre fratricide e malattie, può ancora sperare in un riscatto, e il tempo della riconciliazione potrebbe non essere lontano, benché richieda una giustizia più che umana e una pace più profonda delle guerre e del silenzio delle armi».

«Le organizzazioni internazionali preposte a sovrintendere e regolare le politiche e le azioni dei decisori dello scacchiere mondiale sono indebolite dall’irresponsabile inosservanza delle principali convenzioni ratificate a livello internazionale e degli stessi principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite» afferma Marelli. «Da qui l’azione che la FOCSIV ha avviato per sostenere il Rappresentante Speciale Ruggie con il compito di fare un rapporto e proporre strumenti regolativi degli interventi delle imprese attive sul versante dello sfruttamento delle risorse naturali in particolare nei Sud del mondo e la raccolta delle firme consegnate il 10 dicembre scorso al Ministro Frattini».

La Focsiv ricorda che il Ministro italiano Affari esteri Franco Frattini il 10 dicembre scorso, in occasione di un incontro con una delegazione della FOCSIV nel quale si sono presentati a Frattini i primi risultati della Campagna della FOCSIV 2008 con le Nazioni Unite per un’impresa umana, si è impegnato a portare questo tema e le richieste della FOCSIV nell’agenda della ministeriale che si terrà dal 29 al 31 marzo a Roma» dichiara Sergio Marelli, Direttore Generale della FOCSIV.
«Proprio oggi» annuncia infine Marelli «invieremo una lettera al Ministro Frattini per fargli presente a pochi giorni dall’incontro dei Ministri del Lavoro dei G8 l’impegno già preso con la FOCSIV a dicembre affinché mantenga la promessa di portare ai G8 le istanze e le riflessioni della nostra Federazione sul tema del rispetto dei diritti umani da parte delle imprese».

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.