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DARFUR. Egitto spinge per una conferenza internazionale

La settimana scorsa il Sudan aveva respinto la proposta

di Redazione

Il ministro degli Esteri egiziano Ahmed Abul-Gheit e il capo dell’intelligence del Cairo, Omar Suleiman, si recheranno presto a Khartoum per discutere con le autorità sudanesi la proposta di tenere una conferenza internazionale sul Darfur, riferisce l’agenzia Apcom.

La scorsa settimana, il governo egiziano ha proposto di tenere una conferenza internazionale, riunendo i protagonisti mondiali e regionali, per mettere a punto un piano comune capace di affrontare la crisi del Darfur «nei suoi aspetti della sicurezza, politici e umanitari». Tuttavia Khartoum ha respinto tale iniziativa, sostenendo che “internazionalizzerebbe” la crisi.

Oggi, fonti sudanesi hanno riferito al quotidiano saudita al-Sharq al-Awsat che il ministro degli Esteri e il capo dell’intelligence egiziani cercheranno di convincere il Sudan a rivedere la sua posizione, affrontando anche la questione del mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale dell’Aia (Cpi) contro il Presidente sudanese Omar al Bashir, per crimini di guerra e contro l’umanità commessi in Darfur. Secondo Il Cairo, il Sudan rischia “l’isolamento arabo”, se continuerà a respingere tale proposta.

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