Non profit

CINEMA. Presentato il festival africano

Il 23 marzo prenderà il via la 19esima edizione, quest'anno si vince un viaggio solidale

di Emanuela Citterio

Il 23 marzo a Milano prenderà il via la 19esima edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e d’America Latina, un evento ormai cult per gli appassionati di cinema e l’unico in Italia interamente dedicato alla conoscenza della cinematografia e delle realtà dei Paesi del Sud del mondo.
Saranno oltre 50 le nazioni rappresentate e ben 80 i film ed i video proiettati nelle cinque sale dedicate alla manifestazione che si concluderà il 29 marzo.

È un appuntamento ormai storico per gli appassionati del cinema del sud del mondo, l’unico festival in Italia interamente dedicato alla conoscenza della cinematografia, delle realtà e delle culture dei paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina.

Il programma prevede due sezioni “competitive” (Concorsi Finestre sul mondo) aperte ai lungometraggi di fiction e ai documentari dei tre continenti rappresentati, e tre premi riservati esclusivamente all’Africa: per il Miglior Film Africano, il Miglior cortometraggio e il Miglior documentario. Durante il Festival verrà presentato un nuovo libro in uscita, l’opera monografica Sembène Ousmane a cura del giovane critico senegalese Thierno Ibrahima Dia. Sembène Ousmane, scrittore di fama mondiale, è il primo grande cineasta dell’Africa sub-sahariana. L’anno scorso il Festival ha dedicato un omaggio al grande regista recentemente scomparso mostrando tutti i suoi film. Quest’anno, con il contributo del Comune di Milano e la collaborazione della casa editrice Il Castoro, il Festival pubblica la prima monografia in Italia sul regista.

Quest’anno una novità in più: Viaggi Solidali ha deciso di sostenere il Festival mettendo in palio il premio del concorso riservato a chi acquisterà la tessera valida per l’ingresso a tutte le proiezioni cinematografiche: un viaggio per due persone in Marocco sulle tracce della cultura berbera, un itinerario di nove giorni all’insegna della poesia dei paesaggi e delle luci, che punta a svelare le tradizioni millenarie di un popolo fiero ed i preziosi gioielli della sua terra.

Alle proiezioni si affiancherà un ricco programma di eventi organizzati presso il Festival Center, uno spazio-incontro ubicato nel cuore di Porta Venezia che accoglierà varie iniziative tra cui mostre ed attività multi-disciplinari ispirate alle culture dei tre continenti, danze, decorazioni, racconti di viaggi, l’appuntamento quotidiano delle 17 con i tè delle diverse tradizioni culturali e l’happy hour con i cibi etnici.

Il programma completo delle proiezioni e tutte le info legate alla manifestazione sono sul sito ufficiale del festival

 

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.