Non profit

La guerra come droga

di Antonio Mola

Una squadra di soldati americani, in missione per 40 giorni in Iraq, ha il compito di disinnescare bombe e prevenire attacchi suicidi. Tutto nella norma, quasi routine, fino all’arrivo di un nuovo sergente “coraggioso”, la cui adrenalina, però, rischia continuamente di mettere in pericolo la vita degli altri. I soldati, qui, hanno uno spessore psicologico diverso e meno superficiale del solito. La guerra come l’avete vista nei film d’azione, con un’efficacia vicina al bellissimo Redacted di Brian De Palma e un ritmo studiatissimo come spesso sa fare Kathryn Bigelow (Strange Days). Un film di guerra quindi dove i morti, da entrambe le parti, sono uomini che muoiono. Pro o contro la guerra? Cercate di capirlo senza pregiudizi, sarà una sorpresa. Extra interessanti, con interviste e “making of”.

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