Economia

CRISI. Banche islamiche, fate la vostra parte

L'appello è arrivato dal presidente indonesiano durante il World Islamic Economic Forum

di Gabriella Meroni

Il presidente dell’Indonesia, Susilo Bambang Yudhoyono, ha rivolto un appello alle banche islamiche perché ricoprano un ruolo «da leader» nell’economia globale attanagliata dalla crisi. L’appello è arrivato nel corso della cerimonia di apertura del World Islamic Economic Forum in corso nella capitale dell’Indonesia, Giakarta.

Al Forum sono presenti leader politici ed economici da 38 paesi de mondo, e il tema della ceonferenza è proprio la crisi. Altri temi sul tappeto sono le fonti di energia e la sicurezza alimentare. Il presidente Yudhoyono ha affermato che «è tempo per le banche islamiche di essere missionarie in Occidente», visto che le istituzioni finanziarie islamiche non sono state colpite troppo duramente dalla crisi,islamici come le loro controparti occidentali, dal momento che si sono sempre rifiutate di investire in titoli tossici. Secondo quanto prescritto dalle leggi islamiche su tassi di interesse e concessione del credito, infatti, questi istituti sono visti da molti osservatori come «più giusti» delle banche tradizionali, meno concentrate sul profitto a tutti i costi e più attente alle comunità in cui lavorano. A riprova di ciò sta il fatto che in tutto il mondo musulmano è cresciuta la domanda di prodotti finanziari islamici, e secondo il presidente dell’Indonesia ciò dovrebbe far riflettere le banche occidentali: «Molte di loro dovrebbero imparare dalle banche islamiche», ha detto. 


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