Volontariato

FORMAZIONE. Braille: toccare le parole con mano

La sezione romana dell'Unione italian dei ciechi e degli ipovedenti offre anche a chi vede l'opportunità di conoscere il metodo di scrittura Braille

di Redazione

Toccare le parole con mano: il 21 febbraio si è celebrata la giornata nazionale del Braille. Il metodo Braille di scrittura a puntini in rilievo è stato inventato dal francese Louis Braille del quale questo anno ricorre il bicentenario della nascita.
L’Unione italiana dei Ciechi ed Ipovedenti della sezione di Roma ha deciso di celebrare questa ricorrenza  offrendo anche a chi vede l’opportunità di comprendere  la geniale semplicità del metodo che ha strappato dall’ignoranza e dalla miseria i ciechi, consentendo loro l’accesso all’informazione ed alla cultura.

I corsi gratuiti di alfabetizzazione braille sono stati organizzati nella sede in via Mentana 2 B. Un’esperienza per conoscere meglio il mondo dei non vedenti  e scoprire le infinite risorse del tatto che spesso sfuggono a chi vede.

Sono ancora aperte le iscrizioni  ai prossimi corsi ed è possibile prenotarsi telefonando al numero verde 800701701

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.