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Iraq: Martino, comporre crisi in ambito Onu

Il Governo italiano e' per una composizione della crisi irachena in ambito Onu. Lo ha ribadito il ministro della Difesa, Antonio Martino

di Redazione

Il Governo italiano e’ per una composizione della crisi irachena in ambito Onu. Lo ha ribadito il ministro della Difesa, Antonio Martino, il quale ha detto di ”auspicare, ancora oggi, che la politica e la diplomazia e, soprattutto, l’iniziativa delle Nazioni Unite possano trovare il modo di scongiurare l’uso della forza”. ”Da parte nostra, fin dall’inizio – ha detto Martino, palando davanti alle Commissioni Difesa di Camera e Senato sul sorvolo dello spazio aereo nazionale da parte degli aerei alleati – abbiamo sostenuto l’esigenza di una composizione della crisi nell’ambito dell’Onu con particolare riferimento alla Risoluzione 1441, con la quale il Consiglio di sicurezza ha confermato il proprio ruolo centrale e di responsabilita”’. E dunque il via libera al sorvolo degli aerei alleati (”che non e’ una autorizzazione, ma solo una presa d’atto” degli accordi esistenti) non puo’ essere interpretato, ”in alcuna maniera, come un cambio di indirizzo del Governo italiano nei confronti della crisi irachena”. Secondo Martino, ”sono infatti le Nazioni Unite che danno legittimita’ e consenso internazionale alle iniziative nei confronti dell’Iraq. La loro capacita’ di far rispettare la propria Risoluzione – ha aggiunto – e’ la grande occasione per dimostrare la loro autorevolezza ed importanza per la ‘governance’ globale”. ”La comunita’ internazionale – ha detto ancora il ministro – si deve impegnare in questo e il nostro Paese deve farsene carico per la propria parte”.


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