Sostenibilità

Legambiente affonda il Ponte di Messina

La Commissione Europea accoglie il ricorso degli abientalisti. In forse tutte le grandi opere del ministro Lunardi

di Redazione

La Commissione Europea ha accolto il ricorso presentato da Legambiente contro la Legge Lunardi e ha messo in mora il Governo italiano. Ad affermarlo e’ Legambiente che aggiunge, ”ponte sullo stretto, trafori del Frejus, del Gottardo e del Bianco, insomma tutti e 250 i cantieri che il Governo vorrebbe realizzare grazie alla legge obiettivo e con un impegno economico pubblico di oltre 125 miliardi di euro sono, da oggi, un po’ piu’ lontani”. La comunicazione ufficiale da parte della Dg Mercato Interno della Ue, rende noto Legambiente, e’ arrivata oggi in risposta all’esposto, presentato il 23 ottobre scorso dall’associazione, per ”incompatibilita’ della legge obiettivo con le norme comunitarie”. ”Poca e’ stata -sottolinea il presidente dell’associazione, Ermete Realacci- la trasparenza nelle procedure d’appalto. Inoltre e’ fuori dal tempo pensare di costruire autostrade senza coinvolgere i cittadini e gli enti locali, e’ assurdo decidere grandi opere senza seri studi. E’ deleterio e dannoso aggirare trasparenza e concorrenza nella realizzazione”. Legambiente resta in attesa di risposta dalle altre tre Commissioni -ambiente, trasporto e concorrenza, cui ha inoltrato l’esposto.


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