Welfare

L’Airc scende in piazza

I volontari dell'associazione in 2mila piazze italiane. Chi acquista le arance della salute aiuta la ricerca sul cancro

di Antonietta Nembri

L’arancia rossa di Sicilia scelta per l’Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) dalla principessa Borghese come simbolo della raccolta fondi di gennaio alcuni anni fa si dimostra ora, grazie agli ultimi studi condotti dall’équipe guidata da Adriana Albini della Fondazione Multimedica onlus di Milano un frutto dalle molte qualità. Una categoria di nuovi farmaci antinfiammatori e antitumorali derivati dai triterpenoidi naturali, molecole simili agli oli essenziali delle bucce d’arancia, potrebbe essere una risorsa terapeutica preventiva per la popolazione maschile «Nella buccia d’arancia sono contenuti oli essenziali che hanno proprietà protettive e preventive, sono cioè chemiopreventivi», spiega Ilaria Sogno ricercatrice dell’Irccs Multimedica impegnata in questa ricerca sulla cosiddetta “molecola della buccia d’arancia” che è stato scoperto «interferiscono e sono in grado di uccidere preferenzialmente le cellule di tumore alla prostata».


Al di là delle arance rosse che, come sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura e foreste Giovanni La Via «crescono solo nel nostro territorio e sono le più ricche di antociani, antiossidanti naturali, che le rendono un frutto con un valore aggiunto: non ci nutre e basta, fa anche bene» il rapporto tra stile di alimentazione e cibo è sempre più stretto. Anzi, è nata una scienza: la nutrigenomica che studia i meccanismi che legano il metabolismo ai nostri geni, dopo la scoperta dello stretto legame esistente tra alimentazione, metabolismo e malattie. «Il cibo è un’opportunità da sfruttare e valorizzare» osserva Pier Giuseppe Pellicci, direttore del dipartimento di oncologia sperimentale dell’Ieo di Milano. «In base a ciò che mangiamo, favoriamo o disincentiviamo la produzione di determinate sostanze (come ormoni, neurotrasmettitori, mediatori ecc.) che a lungo andare determinano anche il nostro stato di salute. Noi siamo quello che abbiamo mangiato». Pellicci, in particolare segue un’area di ricerca, finanziata da Airc denominata nutraceutica (dall’incontro tra l’approccio nutrizionale con quello farmaceutico) che ricerca i composti antitumorali delle sostanze di origine naturale in grado di inibire la genesi del tumore o i composti con capacità terapeutiche.


In Europa dai primi anni ’90 è in corso uno studio epidemiologico, Epic, che ha acceso i riflettori sul rapporto tra obesità e cancro «stiamo raccogliendo i frutti adesso» dice Paolo Vineis, epidemiologo dell’Imperial College di Londra che ha partecipato allo studio Epic che è cofinanziato da Airc. Epic ha coinvolto mezzo milione di persone di dieci diversi paesi, dall’estremo nord del continente ai paesi mediterranei. «Tra i primi dati vi è un nesso molto chiaro tra sovrappeso e mortalità e grazie ai grandi numeri si è potuto studiare anche l’influenza della circonferenza vita» continua Vineis. In pratica al di là dell’obesità generale, legata spesso a una cattiva alimentazione, la circonferenza addominale (parametro indice di una diversa forma di sovrappeso finora collegata principalmente al rischio cardiovascolare) è «un indice di aumento del rischio anche in persone poco sovrappeso. Se consideriamo tutti i tipi di tumore si riscontra un incremento di circa il 30 per cento in chi ha il giro vita in eccesso». Non va dimenticato che i tumori definiti “big killer”, quelli al seno, al colon e alla prostata sono legati al sovrappeso.

Sabato 31 gennaio in oltre 2000 piazze italiane, con soli 8 euro si riceveranno 3 chili di arance rosse donate dalla Regione Siciliana e la pubblicazione speciale La prevenzione in cucina, con le indicazioni degli esperti su uno stile di vita sano, una dieta varia e 10 ricette per preparare un gustoso e salutare menù anti-cancro realizzate dalla Cucina Italiana. Obiettivo della raccolta di quest’anno, comunica Airc, è di 3,5 milioni di euro.

Info: numero speciale 840 001 001 o sito www.arancedellasalute.it per scoprire dove trovare le Arance della Salute


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