Economia

Accordo sulla cassa integrazione

Banche di Credito Cooperativo: un protocollo per venire incontro alle esigenze delle famiglie e delle piccole medie imprese firmato a Brescia

di Redazione

Un innovativo accordo “di sistema” per venire incontro alle esigenze delle famiglie e delle piccole medie imprese colpite dalla crisi finanziaria  e che prevede forme di anticipazione del trattamento di Cassa Integrazione Guadagni è stato sottoscritto a Brescia tra le 11 Banche di Credito Cooperativo della Provincia, la Provincia di Brescia, le Associazioni Imprenditoriali della Provincia rappresentate dalla Camera di Commercio; da Cgil Cisl Uil e dal Banco di Brescia. È il primo accordo di questo tipo in Italia, realizzato grazie al coinvolgimento di tutti i soggetti interessati a definire soluzioni concrete ed efficaci capaci di alleggerire il peso della crisi in atto sul tessuto produttivo e sociale del territorio.
L’intesa, sottoscritta in rappresentanza delle BCC bresciane dal Presidente della Federazione Lombarda delle BCC (nonché di Federcasse) Alessandro Azzi, riguarda l’anticipazione della Cassa Integrazione Straordinaria (Cig) ai lavoratori di aziende coinvolte in procedure concorsuali o di liquidazione,  e l’anticipazione della Cig Straordinaria o Ordinaria ai lavoratori delle imprese che hanno richiesto il pagamento diretto dell’indennità da parte dell’Inps, a seguito di accordo sindacale tra le parti.
Tecnicamente, l’intesa prevede – da parte delle Banche convenzionate – l’erogazione di finanziamenti individuali ai lavoratori interessati dell’importo massimo di 6.300 euro nel caso di Cassa Integrazione Straordinaria, che non saranno gravati né di tassi di interesse né di spese di gestione conto; e di finanziamenti individuali, nel caso di Cig Ordinaria di durata superiore alle quattro settimane, di importo massimo di 2 .500 euro, anche in questo caso non gravati da spese di gestione o interessi.
Il lavoratore che beneficerà del finanziamento cederà alla Banca il credito che vanta nei confronti dell’Inps.
In aggiunta, l’intesa prevede che i lavoratori posti in Cassa Integrazione Straordinaria, con mutuo prima casa in essere con una delle Banche convenzionate, potranno richiedere la sospensione delle rate per il periodo commisurato alla durata della Cig, senza oneri o spese.
Dal canto loro, le Associazioni Imprenditoriali si impegnano a fornire alla Banca tutte le informazioni utili alla piena conoscenza della situazione aziendale e lavorative dell’impresa interessata, mentre le organizzazioni sindacali si impegnano a portare a conoscenza dei lavoratori questa importante possibilità di sostegno finanziario.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Alessandro Azzi: «È una intesa che ci riempie di orgoglio. È possibile mettere insieme le forze più vitali e dinamiche del territorio per un obiettivo comune. L’accordo, sottoscritto anche dal Banco di Brescia, resta naturalmente aperto alla adesione di altre Banche. Ci auguriamo che questa intesa possa diventare un punto di riferimento per altre iniziative coordinate ed utili al Paese».

 

 


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