Non profit

PACE. Che fine hanno fatto gli obiettori di coscienza?

Se lo è chiesto la Caritas Ambrosiana che organizza un incontro di obiettori in congedo

di Gabriella Meroni

Da renitenti alla leva, ad obiettori di coscienza a volontari del servizio civile. Dai tempi di don Milani, la “difesa della patria con altri mezzi” è radicalmente mutata. Che cosa rimane oggi, nel nuovo contesto culturale, della spinta ideale che mosse migliaia di giovani a scegliere di dedicare agli altri un anno della propria vita? Ne parleranno sabato 24 gennaio, in via San Bernardino 4 a Milano alcuni obiettori in congedo, che in momenti diversi, hanno prestato il loro servizio in Caritas  ambrosiana e che, coerentemente con quella scelta, oggi continuano ad essere impegnati nella società civile, nel mondo delle professioni, nel volontariato.

Interverranno alla tavola rotonda (ore 9.30-12.30), infatti, Roberto Rambaldi, responsabile dell’Area internazionale della Fondazione don Gnocchi, Marco Quiroz Vitale, difensore civico della Provincia di Milano, don Marco Recalcati, parroco della parrocchia di San Giorgio alle Ferriere di Sesto San Giovanni, Stefano Lampertico, coordinatore della redazione di Scarp de’ tenis ed ex sindaco di Gorgonzola, Filippo Pittarello, consulente Internet e comunicazione beppegrillo.it, Giovanni Carrara presidente della cooperativa sociale Farsi Prossimo. Moderatore Paolo Lambruschi, giornalista di Avvenire. Invitato l’attore Francesco Villa (in arte Franz).

L’iniziativa, inserita nelle proposte di Caritas per il mese della pace, ha lo scopo anche di dare vita ad un’associazione di obiettori in congedo che, senza nostalgie da reduci, tenga viva la ricchezza di un’esperienza. Una necessità più stringente che mai in questi tempi in cui con l’acqua sporca del pacifismo ideologico – che non ha mai rappresentato la parte migliore del movimento non violento – si rischia di buttare via anche un patrimonio di valori e di idee. Un patrimonio ideale in mancanza del quale il servizio civile si riduce spesso in un lavoro socialmente utile.

Concluderà i lavori don Roberto Davanzo, direttore di Caritas Ambrosiana. Appuntamento dunque sabato 24 gennaio 2009 dalle ore 9.30 alle 12.30, via san Bernardino 4, Milano, salone Bicchierai di Caritas Ambrosiana.


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