La cittadinanza attivabnon ha limiti di età

Università della terza età, cura del verde, musei e biblioteche, sorveglianza davanti alle scuole con i “nonni vigili”. Così il tempo diventa ricco anche dopo
il pensionamento. E in caso di necessità c’è il Filo d’argento C ome per molti, anche per Auser Lombardia l’anno nuovo è occasione di bilanci ma soprattutto di progetti per il futuro. Senza dimenticare la centralità delle relazioni e della persona, che da sempre costituisce la sua mission: «Ci rivolgiamo a quanti entrano “nell’età libera”, pensionati ma non solo, che hanno del tempo da offrire, proponendo loro percorsi di cittadinanza attiva utili a recuperare una qualità di vita, una ricchezza di risorse e relazioni anche dopo il termine dell’età lavorativa», spiega il presidente Sergio Veneziani . Lo svolgimento di attività socialmente utili, dall’educazione permanente degli adulti (università della terza età, iniziative per il tempo libero) al volontariato civico (cura delle aree verdi, di musei e biblioteche, sorveglianza davanti alle scuole con i “nonni vigili”), ha permesso di intercettare le necessità delle comunità locali, contribuendo alla diffusione capillare e al forte radicamento territoriale dell’associazione. Il cuore dell’impegno di Auser Lombardia per l’aiuto alla persona è il Filo d’Argento: si tratta di un servizio di telefonia sociale molto complesso, nato per offrire una presa in carico reale dei bisogni materiali e immateriali delle persone (compagnia, trasporto e accompagnamento di anziani con difficoltà motorie, consegna pasti o spesa a domicilio etc.). Un sistema efficace di welfare e sussidiarietà, in concreto. «Nel triennio 2005-2008 il processo si è notevolmente sviluppato grazie al progetto Filo d’Argento-Pronto servizio anziani , presentato da Auser su bando dell’assessorato alla Famiglia della Regione Lombardia», spiega Veneziani. Le chiamate al numero verde 800.995.988 vengono dirottate dal call center centrale, attivo 24 ore su 24, a uno dei 19 punti d’ascolto territoriali in base al distretto telefonico. Le richieste sono evase attraverso la rete Auser, i partner di progetto (Arci, Consorzio Light, Farsi Prossimo, Icos), i servizi pubblici di competenza e le strutture di terzo settore presenti nel territorio. Bilancio? 285.918 telefonate ricevute, 616.698 servizi erogati e 104.585 persone assistite.
Entro la prima metà del 2009 Auser Lombardia spera di trovare almeno 500 nuovi volontari: va in questa direzione Ti stiamo cercando , campagna di ricerca, formazione e inserimento di operatori. Altri propositi per l’anno nuovo? «Un’ulteriore crescita del Filo d’Argento; la multiculturalità, con percorsi d’integrazione con le comunità straniere e la ridefinizione di spazi che favoriscano la coesione sociale; l’intergenerazionalità, con proposte di volontariato rivolte anche ai giovani; il recupero responsabile della rete parentale nel sostegno all’anziano. Un’ultima idea: la promozione di gruppi d’acquisto solidale per rendere accessibili i prodotti biologici anche ai soggetti più deboli e appoggiare un modello di filiera corta a km zero».