Cultura

Iraq: il 24 gennaio preghiera e digiuno per la pace

Per il 24 gennaio una proposta da Caritas Italiana, Pax Christi, Azione Cattolica. Aderiscono anche le Acli.

di Redazione

?Cercare Dio per ottenere la pace, ma anche costruire qui e adesso le condizioni di un ordine che escluda la guerra e garantisca lo sviluppo dell?umanità nella giustizia?. Questo per mons. Vittorio Nozza ? direttore della Caritas Italiana – il senso della giornata di preghiera e digiuno proposta insieme a Pax Christi Italia e Azione Cattolica Italiana per il 24 gennaio 2003, o nei giorni successivi, riprendendo l?invito del Santo Padre dello scorso anno e i Suoi ripetuti appelli per la pace. Anche le Acli, in sintonia con l?iniziativa, aderiscono e si impegnano a diffonderla tra i loro associati. Una giornata all?insegna dell?ecumenismo e del dialogo interreligioso, durante la quale pregare perché il Signore conceda al mondo una pace stabile, ma anche un?occasione per un serio esame di coscienza sul nostro impegno di cristiani in favore della pace. Un?opportunità infine per devolvere ciò di cui ci si priva nel digiuno a chi soffre in questo momento le conseguenze della guerra. Corea del Nord, Iraq e Terra Santa sono le proposte rilanciate dalla Caritas Italiana, in un documento diffuso oggi tra le Caritas diocesane. Nel documento anche spunti di riflessione e preghiere da adattare ai contesti locali, per la costruzione di un momento di veglia. Ogni Caritas diocesana, in collaborazione con le espressioni locali di Pax Christi e Azione Cattolica, è invitata a programmare questa giornata, nelle modalità ritenute più opportune, tentando il coinvolgimento più ampio possibile di gruppi, associazioni, movimenti di volontariato.


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