Mondo

Guerra in Costa D’Avorio: negoziazione in corso a Parigi

Tavolo di negoziato convocato dal ministro degli Esteri francese

di Emanuela Citterio

Colloqui a porte chiuse per la Costa D’Avorio. Tutti i protagonisti della guerra civile iniziata a settembre nel Paese africano siedono allo stesso tavolo da ieri per nove giorni, in una tavola rotonda convocata dal ministero degli esteri francese Dominique de Villepin. Con un unico grande assente, il presidente della Costa D’Avorio Laurent Gbagbo. Nella della ex potenza coloniale sono presenti i delegati del governo di Abidjan, i rappresentanti della ribellione – il Movimento patriottico per la Costa d?Avorio (Mpca), il Movimento popolare ivoriano del Grande Ovest (Mpigo) e il Movimento per la giustizia e la pace (Mjp) e gli esponenti politici dell?opposizione ivoriana. I colloqui a porte chiuse dovrebbero proseguire per nove giorni. I tre gruppi ribelli vogliono le dimissioni del capo dello Stato e l?indizione di elezioni anticipate. Ma il presidente ivoriano dal quotidiano francese Le Monde dice di non avere nessuna intenzione di abbandonare l’incarico prima della sua scadenza, nel 2005.


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