Politica

MYANMAR. 40,5 milioni dall’Ue

I fondi andranno alle comunità colpite dal ciclone e a programmi di sostegno ai più poveri

di Redazione

Mega investimento dell’Unione europea per progetti di sviluppo in Myanmar (ex Birmania). La Commissione europea ha deliberato un aiuto complessivo di 40,5 milioni di euro per sostenere le persone piu’ vulnerabili nel Paese asiatico dove è scoppiata, nel settembre 2007, la protesta dei monaci nei confronti della giunta militare che lo governa. Ventidue milioni di euro andranno alle comunita’ colpite nel delta di Irrawaddy dal ciclone Nargis mentre altri 18,5 millioni di euro sono detinati ad un programma di sostegno per i piu’ poveri, tra cui i numerosi rifugiati birmani in Thailandia. Secondo i tecnici di Bruxelles, circa 2 milioni di persone dovrebbero beneficiare direttamente di questo contributo. I fondi saranno gestiti da ‘Echo’, l’ufficio per gli aiuti umanitari dell’Unione europea, sotto diretta responsabilita’ del commissario europeo allo Sviluppo Louis Michel. Tutti i progetti sono realizzati da organisimi non governativi, da agenzie specializzate delle Nazioni Unite, e dalla Croce Rossa internazionale.


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