AFRICA. Un libro racconta “Progetto Uganda”

Presentato oggi al Senato il libro fotografico “Uganda contro”, che raccoglie le immagini di due fotografi, Silvano Monchi e Antonio Manta, che si riferiscono al “Progetto Uganda” nato d’intesa fra Fata Assicurazioni e la diocesi di Arua.

All’incontro  di oggi ha partecipato anche il presidente della commissione giustizia e pace della diocesi di Arua, Padre Emanuel Maria Vura.

Il “Progetto Uganda”, nato dalla sensibilita’ pastorale, morale e culturale della popolazione di West Nile in Uganda e lanciato nell’ottobre 2004 in 10 villaggi dei 5 distretti della diocesi di Arua, e’ finalizzato al recupero degli ex giovani combattenti ugandesi, attraverso l’agricoltura, e al sostentamento delle popolazioni dei villaggi devastati dalla guerra. Dal 2005, anche grazie al supporto di Fata assicurazioni, si sono potuti concretizzare programmi per migliorare la condizione di vita del popolo ugandese e il numero totale dei beneficiari e’ cresciuto dagli 800 del 2005 ai 3.600 del 2008. Il progetto ha creato 45 gruppi, ciascuno di circa 30 famiglie, in ognuno dei 5 distretti, per i quali sono state organizzate 20 sessioni di formazione per il miglioramento delle pratiche agricole, gestione delle piccole attivita’, e cura dei traumi psicologici e preghiere della pace e riconciliazione. Inoltre, dopo aver fornito i gruppi di strumenti agricoli tradizionali, sono stati acquistati e distribuiti sementi per l’alimentazione e la vendita e l’area coltivata totale e’ stata incrementata da 800 acri, nel 2005, a 4800 acri, nel 2008. Gli introiti in denaro sono stati usati per i bisogni primari delle famiglie come il ripristino dei pozzi, vestiario, medicinali, sapone, coperte, tasse scolastiche, biciclette, zappe, costruzioni di case, allevamento bestiame e per il reinvestimento di altre produzioni familiari.