SPORT. Nata la Federazione Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale

«Così come in una famiglia, i figli crescono ed escono di casa, ma sempre membri della famiglia rimangono. E la famiglia è pronta ad intervenire per qualsiasi problema. E di questi figli, quello che raggruppa la disabilità intellettiva e relazionale è quello che è cresciuto più in fretta e a lui va riconosciuta un’opportunità in più». Parole chiare quelle con cui Luca Pancalli ha salutato il voto unanime dell’assemblea straordinaria delle società DIR, riunite a Tivoli Terme (Roma) sabato 29 novembre, che ha approvato lo Statuto della neonata Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva e Relazionale (FISDIR).

Presieduta dal Segretario Generale del CIP, Marco Giunio De Sanctis, e alla presenza del presidente del Dipartimento 9 (DIR), l’assemblea ha dunque dato via libera ad il testo che sancisce, in forma ufficiale, la nascita della prima federazione sportiva del CIP: ‘’Voglio fugare ogni dubbio: non si tratta di un ritorno al passato – aggiunge Pancalli – è soltanto la stesura di un capitolo del libro che abbiamo scritto insieme in questi otto anni. Questo è il primo atto di una trasformazione che ci porterà, a breve, a riconoscere altre federazioni di disciplina, realizzando in tal modo quel modello organizzativo che ci è stato riconosciuto dalle legge. L’autonomia data ai dipartimenti, nella fattispecie a quello della disabilità intellettiva e relazionale, ci aveva permesso già nel passato di liberare energie per uno sviluppo vertiginoso dell’attività. Il 40 per cento di tesserati in più segnato dal Dipartimento 9 è il segnale che la strada intrapresa è quella giusta. Continueremo a lavorare insieme, non sbattiamo la porta in faccia ad alcuno. In quattro anno saremo come il CONI, modello sportivo di riferimento a livello internazionale’’.