AUTISMO. In aumento in Italia, ma sottovalutato

L’autismo, annoverato tra i principali disturbi dello sviluppo, è in vertiginoso aumento. In Italia, secondo gli ultimi dati Eurispes, vi sono tra i 6 e i 10 nati autistici su 10.000. Viste le grandi discrepanze tra i dati italiani ed europei sorge, però, il dubbio che il fenomeno, nel nostro Paese, sia ancora sottovalutato e ridimensionato, a causa delle difficoltà diagnostiche.

La Commissione Europea ha già da tempo affermato che l’autismo sta diventando la disabilità evolutiva con la maggiore incidenza. Le statistiche sconfortanti riguardanti tutti i paesi progrediti fanno prevedere che nel prossimo decennio l’autismo e i disturbi dello sviluppo diventeranno un’emergenza sociale ed economica di primo ordine.
L’Arpa, nata nel 1983, è stata la prima associazione in Italia ad occuparsi del problema dell’autismo, proprio con lo scopo di associare genitori e parenti di soggetti affetti da autismo e psicosi e disturbi della comunicazione. Da 25 anni, a fronte di un’assenza quasi totale di servizi pubblici e privati, ha promosso un’azione di formazione culturale, sociale e politica, riguardo le psicosi e l’autismo.

Da quattro anni, l’Arpa organizza, ogni anno a Roma, il Congresso Internazionale Autismo Oggi, diventato un appuntamento fondamentale di confronto fra ricerca scientifica mondiale ed esperienze familiari. Quest’anno sarà la comunicazione: linguaggi e codici in un approccio globale il tema del Congresso che si svolgerà il 5-6-7 dicembre 2008 presso l’I.R.C.C.S. San Raffaele Pisana, Via della Pisana, 235 Roma. Interverranno: dott.ssa Sabina Savagnone – Presidente Arpa; prof. Giorgio Albertini – neurologo, Direttore Dipartimento di Riablitazione Pediatrica I.R.C.C.S. San Raffaele – Roma; prof. Ted Brown – New York State Institute For Basic Reasearch in development disabilites.

Nel corso della conferenza stampa verrà presentato anche il primo centro italiano globale polifunzionale per le persone affette da autismo. La struttura, che si trova a Roma e sarà operativa dall’inizio del nuovo anno, offrirà una molteplicità di servizi di supporto alle famiglie e ai soggetti stessi affetti da autismo rimasti soli.