Welfare

Carcere: a S.Vittore il data-entry degli abbonati Rai

Accordo fra ministero Giustizia-Rai e la multinazione Getronics: con alcune cooperative sociali costruiranno il database degli abbonati al servizio pubblico

di Giampaolo Cerri

Lavorare in carcere. L’iniziativa parte dalla Rai, in accordo con la multinazionale informatica Getronics. Si tratta del progetto Franchising della solidarietà?: realizzare all’interno delle carceri italiane dei “Centri Servizi Informatici” in grado di offrire sul mercato la gestione di pratiche burocratiche, come l’archiviazione elettronica di documenti, a prezzi competitivi. La formazione professionale di detenuti ed ex detenuti e il coinvolgimento immediato nel contesto lavorativo consentiranno un migliore reinserimento nel tessuto sociale, contribuendo alla loro crescita professionale e culturale. La multinazionale dei servizi informatici Getronics, il ministero della Giustizia e le cooperative sociali le realtà coinvolte. Un lavoro regolarmente retribuito. Grazie alle moderne tecnologie i detenuti degli istituti penitenziari di Bollate, San Vittore (MI) e Le Vallette (TO) gestiranno la corrispondenza e l’archiviazione degli oltre 8 milioni di documenti all’anno degli abbonati Rai. Il progetto ?Trattazione integrata della corrispondenza e abbonamenti Rai? è la prima esperienza del Franchising della solidarietà? che vede impegnato il ministero della Giustizia e il fornitore di tecnologia, la multinazionale Getronics. La Rai è stata la prima ad aderire all’iniziativa. Il contratto è di tre anni. Inizialmente saranno 80 i detenuti delle carceri di San Vittore, Bollate e Le Vallette che lavoreranno nei laboratori informatici allestiti all?interno del carcere. Dopo un periodo di formazione smisteranno milioni di documenti che la tv di Stato gestisce ogni anno: una montagna di bollettini postali, pratiche amministrative e corrispondenza da recuperare in forma digitale per una migliore fruizione del servizio da parte dei cittadini. Il progetto che prevede l’archiviazione elettronica dei documenti consentirà alla Rai di ottimizzare i costi di gestione documentale e, al tempo stesso, permetterà ai detenuti di lavorare regolarmente retribuiti. Un vero e proprio stage formativo utile per il futuro reinserimento in società. Dall’archiviazione elettronica alla gestione del documento tutto in un “click”, nel pieno rispetto della privacy I detenuti, selezionati in base ai propri curricula, si occuperanno della scansione dei documenti grazie a una particolare apparecchiatura che realizza una ?fotocopia digitale” dei documenti. A quel punto, catturata l’immagine, si procede alla sua gestione inserendo nel computer i dati identificativi, codificati, del documento. Alla fine del processo di indicizzazione e archiviazione, attraverso la rete telematica di Getronics, tutte le informazioni verranno inviate al Data Center Getronics di Buccinasco e rese accessibili ai ?cervelloni? della Rai. Il training dei detenuti sarà a carico di cooperative sociali (nel caso del progetto Rai sono la Out&Sider di Milano e la Eta Beta di Torino) mentre la creazione di spazi per operare all?interno delle carceri sarà a cura del ministero della Giustizia. Con più di 26.000 dipendenti in oltre 30 paesi, Getronics è uno dei fornitori leader al mondo di soluzioni e di servizi ICT per clienti professionali. Attraverso la consulenza, l?integrazione, l?implementazione e la gestione di Soluzioni Infrastrutturali e di E-Business, Getronics aiuta molte delle più grandi organizzazioni globali e locali a massimizzare il valore dei loro investimenti in tecnologia e ad accrescere l?interazione con i loro clienti. Con sede centrale ad Amsterdam e sedi regionali a Boston e Singapore, Getronics è quotata all?Amsterdam Euronext (?GTN?).


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