Welfare

Lavoro: Anpas e Misericordie verso contratto unico

Primo incontro fra le due organizzazioni per arrivare a una stessa tipologia di rapporto lavorativo per i 3.500 dipendenti

di Giampaolo Cerri

Misericordie e Anpas, due delle maggiori associazioni del Terzo settore, hanno iniziato un percorso comune di confronto con i sindacati confederali che possa portare all?unificazione dei contratti di lavoro (entrambi scaduti nel dicembre 2001) applicati ai dipendenti delle due associazioni, in tutto circa 3.500 persone. Se le trattative avranno esito positivo, si tratterebbe dei primi due contratti, dei dieci esistenti attualmente nel non profit italiano, ricondotti ad unità. Un primo passo nella direzione di una semplificazione della giungla contrattuale esistente nel mondo del no profit. Ecco il testo del Comunicato stampa concordato tra i soggetti presenti all?incontro. «Nella sede della Confederazione Nazionale delle Misericordie d?Italia a Firenze si sono incontrati i sindacati confederali nazionali Cgil, Cisl e Uil con la Confederazione delle Misericordie e con l?Associazione nazionale Pubbliche assistenze per il rinnovo dei rispettivi contratti di lavoro.» «Nel corso della discussione è emersa la reciproca volontà, a partire dalle due piattaforme presentate dalle organizzazioni sindacali e dal testo predisposto dalla Confederazione delle Misericordie e dall’ANPAS, di procedere a un confronto che porti alla firma di un unico contratto per le due organizzazioni nazionali di volontariato.» «Nell?incontro si è convenuto anche, per quanto attiene le Misericordie, a far data dal mese di gennaio 2003, di riconoscere una indennità di vacanza contrattuale, pari allo 0,85 per cento dell?importo tabellare conglobato, per i dipendenti di quelle Misericordie che abbiano già applicato il contratto ?Misericordie?, sottoscritto per la prima volta nel luglio 2001.» «L?incontro, con reciproca soddisfazione, è stato aggiornato al 28 e 29 gennaio prossimi.»


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