Non profit
Baby nel cuore per l’Argentina. E non solo
L'associazione bolognese che si occupa di promuovere progetti di sostegno a distanza rilancia la sua campagna. Per i piccoli di Buenos Aires, ma anche per quelli di Ecuador, Tanzania e Uruguay
Con l’Argentina nel cuore, si potrebbe dire. Sono tante le coppie che, da Natale in poi, hanno contattato Baby nel cuore per informarsi su come attivare un’adozione a distanza. Ed è il Paese sudamericano, in questo momento attanagliato da una grave crisi economica, ad essere in assoluto il più “richiesto” dagli aspiranti sostenitori italiani.
L’associazione bolognese, che si occupa di promuovere progetti di adozione a distanza di missionari o ONG organizzando gratuitamente servizi di comunicazione e di divulgazione dei progetti, ha tuttora aperta la sua campagna, che oltre all’Argentina (assistenza a 400 bambini e adolescenti a Buenos Aires) sostiene progetti di adozione a distanza in Ecuador, Tanzania e Uruguay.
Per informazioni e dettaglio sui singoli progetti: www.babynelcuore.org
L’associazione Baby nel Cuore, ONLUS ed Ente Morale, fondata nel 1993 a
Bologna, si occupa di promuovere progetti di adozione a distanza di
missionari o ONG, organizzando gratuitamente servizi di comunicazione e di
divulgazione dei progetti, grazie anche alla collaborazione gratuita dei
media italiani. L’associazione è composta esclusivamente da volontari, non
raccoglie denaro, ma mette in contatto diretto, grazie al numero verde e al
sito web, le persone che desiderano aiutare e le istituzioni che hanno
bisogno di aiuto (missioni, ospedali, scuole…). Sono 13.000 le adozioni
effettive promosse da Baby nel Cuore e 30.000 i contatti.
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