Politica

DISABILITÀ. Venerdì in CdM la ratifica della Convenzione Onu

La norma istituisce anche in Italia un Osservatorio sui diritti dei disabili

di Gabriella Meroni

È all’ordine del giorno del prossimo Consiglio di ministri, in programma venerdì 28 novembre, il disegno di legge di ratifica della Convenzione Onu sui diritti dei disabili, firmata al Palazzo di vetro due anni fa, il 23 dicembre 2006.

La Convenzione stabilisce l’istituzione, nei paesi aderenti, di un Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, che per l’Italia dovrebbe essere attivato presso il ministero del Welfare. L’Osservatorio, che resterà in carica per cinque anni, dovrebbe avere una dote finanziaria pari a 500 milioni di euro l’anno ed essere composto da una quarantina di membri, tra cui anche alcuni provenienti dalle organizzazioni del terzo settore. A presiederlo sarà Maurizio Sacconi. Tra i compiti del nuovo organismo, l’elaborazione di un piano biennale per la promozione dell’integrazione dei disabili (in particolare donne e bambini) e l’eliminazione delle barriere che ne ostacolano l’inserimento nella società. Inoltre, spetterà all’Osservatorio raccogliere dati statistici ed elaborare studi sul tema della disabiità in Italia.


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