I n Italia, secondo la Società italiana di obesità, si contano 5 milioni di obesi e 16 milioni di persone in sovrappeso. Secondo gli ultimi dati del Piano sanitario nazionale, spendiamo fino a 23 miliardi di euro l’anno in costi sanitari legati all’obesità. Anche i dati europei parlano chiaro: ammontano a 14 milioni i bambini in sovrappeso nell’Unione a 25; di questi, 3 milioni sono obesi. Per contrastare il fenomeno dell’obesità, soprattutto tra i più piccoli (bimbi di età compresa tra i 3 e i 6 anni), Movimento Consumatori ha aderito al progetto sperimentale europeo Periscope – Pilot european regional interventions for smart childhood obesità prevention in early age. L’iniziativa, lanciata dall’Mdc – Movimento difesa del cittadino ,che si occupa delle diverse fasi di realizzazione, coinvolge, oltre l’Italia, anche altri due Paesi in Europa: la Danimarca e la Polonia.
La prima fase del progetto è dedicata alla raccolta dati: si misureranno, nel rispetto della privacy, altezza e peso di un campione di scolari e si analizzeranno le caratteristiche nutrizionali dei menù scolastici, delle abitudini dei bambini rispetto al cibo, all’attività fisica e alla televisione. Fondamentale sarà la conoscenza delle convinzioni dei genitori su ciò che contribuisce a creare un buon stato di salute per i propri figli.
Il campione sarà diviso in un gruppo di controllo e uno di intervento. Le attività verranno svolte solo nel secondo gruppo per poi ripetere le rilevazioni sui comportamenti in entrambi i gruppi e analizzarne le differenze. Divertenti attività si svolgeranno nelle scuole, come i Laboratori del gusto, al fine di portare i bambini a una conoscenza personale di alimenti poco pubblicizzati e per questo spesso non conosciuti né amati. Innovativo, infine, l’utilizzo delle fiabe: protagonisti e personaggi saranno rappresentati da verdure, frutti o legumi in un’accezione positiva, cioè come supereroi.
In occasione dell’inizio del progetto, che ha ricevuto il finanziamento dell’Unione Europea nell’ambito del programma di sanità pubblica, è prevista una due giorni a Brindisi, il 21 e il 22 novembre 2008. Il workshop che si terrà presso la Tenuta Moreno (Mesagne, BR) sarà in inglese con traduzione simultanea in italiano e verterà sui seguenti temi: edilizia degli asili e normativa Ue; ambiente esterno per favorire l’attività fisica; ambiente interno per promuovere l’attività fisica; buone pratiche; giocattoli come strumento per incrementare/ ostacolare l’attività fisica; sicurezza e attività fisica negli asili; risultati delle ricerche; ruolo dei pediatri, insegnanti e politici per favorire lo sviluppo dell’attività fisica negli asili; idee dei bambini: il loro asilo ideale; livelli di attività fisica tra i bimbi degli asili.
«Il problema dell’obesità infantile sta diventando rilevante in tutti i Paesi europei e in particolare in Italia», afferma Antonio Longo , presidente del Movimento difesa del cittadino. «I bambini sono molto attratti dal cibo dei fast food, tipo McDonald, che rispondono anche alle ristrettezze di tempo e spesso alla pigrizia dei genitori. Dobbiamo portare i bambini ad apprezzare i sapori dei cibi più salutari, in primo luogo frutta e verdura, stimolandoli anche al movimento e sottraendoli ai pomeriggi passati davanti alla tv e ai videogiochi».
