Volontariato

Strage del Cermis: una condanna. E un invito per costruire la pace

Sulla strage del Cermis

di Redazione

Il tribunale militare statunitense ha assolto il pilota responsabile della strage del Cermis. Dopo l?assoluzione dell?ufficiale italiano che squarciò una scuola a Casalecchio di Reno, dopo i depistaggi di Ustica, il mosaico si completa con la plateale esibizione del principio di impunità a chi si macchia di una strage.
È un messaggio chiaro: italiani rassegnatevi, certi poteri sono intoccabili.
Ogni comune farebbe bene a dichiarare il divieto di sorvolo sui centri abitati (come hanno fatto Casalecchio di Reno e Grottaglie) rivendicando il diritto alla sicurezza ogni volta che essa venga messa a rischio con voli radenti o esercitazioni spericolate. Perché alla prossima bravata, alla prossima strage, è evidente, o non ci saranno prove o non ci saranno colpevoli.
Alessandro Marescotti (Peacelink)

kfqma@tin.it

Carissime amiche e amici,
dall?11 al 15 maggio 1999 in Olanda, nella città dell?Aja, si terrà la Conferenza per l?appello di pace ?Time to abolish war, peace is a human right? (è tempo di bandire la guerra, la pace è un diritto dell?uomo).
L?Appello dell?Aja per la pace e la giustizia è una campagna internazionale e una conferenza per deligittimare i conflitti armati e creare una cultura di pace per il ventunesimo secolo.
I quattro obiettivi principali della Conferenza sono:
1) Rafforzare e promuovere le istituzioni umanitarie internazionali e le leggi sui diritti umani;
2) Promuovere la prevenzione, la risoluzione pacifica e la trasfomazione dei conflitti armati;
3) Sviluppare e coordinare gli sforzi verso il disarmo, inclusa l?abolizione delle armi nucleari;
4) Identificare le principali cause della guerra e sviluppare una cultura di pace.
Le organizzazioni promotrici sono più di 50 e circa 600 quelle che hanno aderito. Pensiamo che molte associazioni in Italia abbiano già ricevuto il programma e il modulo di iscrizione, la cui scadenza è fissata per il 15 marzo 1999. L?Associazione per la pace prenderà parte alla Conferenza e organizzerà la partenza in due momenti diversi, un primo gruppo partirà sabato 8 maggio e un secondo gruppo lunedì 10 maggio con ritorno il 16 maggio.
Saremo ben lieti di offrire la nostra organizzazione a chi intendesse partecipare per partenze e itinerari comuni, naturalmente nel rispetto di ciascuna identità. Chi fosse interessato alla partecipazione e ad avere informazioni può scriverci.

Luisa Morgantini
(portavoce nazionale Assopace)
tel. 06.85262422, fax 06.8526264
e-mail: Assopace@romacivica.net;
Assopace.nazionale@romacivica.net

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