Formazione

L’integrazione nell’angolo

di Redazione

D opo la sentenza della Corte costituzionale n. 215 dell’87, che sanciva il diritto pieno e incondizionato degli alunni con disabilità a frequentare le scuole d’ogni ordine e grado, con la circolare 262/88 il governo ha istituito l’Osservatorio ministeriale sull’integrazione scolastica composto da associazioni, dirigenti, funzionari ministeriali ed esperti. L’attività dell’Osservatorio ha portato nel 92 alla formulazione della legge quadro 104 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di handicap. Durante l’incarico a ministro di Luigi Berlinguer (1996 – 2000) e il coordinamento dell’ispettore Sergio Neri, l’Osservatorio conosce una vera e propria età dell’oro: ne fanno parte grandi pedagogisti come Andrea Canevaro e Dario Ianes. In seguito, il ministro Moratti sostituisce il Comitato tecnico-scientifico e l’attività dell’Osservatorio rallenta notevolmente. Fra i pochi risultati di quella legislatura, l’avvio di un’importante rilevazione sulla qualità dell’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Oggi, infine, l’Osservatorio è in una fase di stallo. Il governo Prodi, infatti, pur avendo istituito i suoi due organi interni (l’Assemblea delle associazioni e il Comitato tecnico-scientifico) è caduto prima di nominare i funzionari ministeriali e nonostante i numerosi solleciti il ministro Gelmini non si è ancora espresso in proposito. (C.C.)


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA