Sostenibilità

Acque minerali all’arsenico, i Nas sequestrano

È accaduto in provincia di Potenza su iniziativa della Procura di Bari. Presenti nitrati e arsenico

di Giampaolo Cerri

Due lotti di bottiglie di acque minerali – uno di ‘Lilia’ e uno di ‘Toka’ – vengono sottoposti a sequestro in queste ore dai carabinieri del Nas di Bari presso punti vendita al dettaglio e nei due stabilimenti di produzione di Rionero in Vulture (Potenza).
A quanto si e’ potuto sapere, le analisi compiute dagli investigatori avrebbero evidenziato valori fuori norma in relazione ai nitrati nell’ acqua Toka, e valori fuori norma di elementi antiossidanti e di arsenico nell’ acqua Lilia. I sequestri probatori sono stati disposti dalla procura di Bari nell’ ambito di un’ inchiesta nella quale si ipotizzano i reati di commercio di sostanze alimentari nocive, frode nell’ esercizio del commercio e vendita come genuine di sostanze alimentari non genuine. I lotti interessati al sequestro sono, per l’ acqua Lilia, il numero ‘L2186’ relativo a bottiglie da due litri da consumarsi entro gennaio 2004; e di acqua Toka numero ‘L2 3 348B’ da consumarsi entro settembre 2003.

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