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CAMPAGNE. “A fior di pelle”: la giornata mondiale della psoriasi
La giornata mondiale della psoriasi, giunta alla quinta edizione si arricchisce del colore dei fiori
Il 25 e il 26 ottobre si celebrerà in Italia la Giornata Mondiale della Psoriasi, giunta quest’anno alla sua quinta edizione, la manifestazione si pone come principale obiettivo quello di sostenere la diffusione dell’informazione in merito a una patologia che colpisce 130 milioni di persone nel mondo (3-4% della popolazione globale) e che dal 2004 è stata inserita nel calendario ell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si vogliono anche contrastare i pregiudizi dovuti alla scarsa informazione, nonché diffondere conoscenza in merito ai rapporti della patologia non solo con altre malattie, ma anche con i disagi di natura sociale, psicologica ed emotiva.
La Giornata Mondiale della Psoriasi cui partecipano oltre 50 nazioni in tutto il mondo, in Italia è promossa da A.DI.PSO. (Associazione per la Difesa degli Psoriasici) che garantisce una presenza capillare di punti informativi sul territorio nazionale. L’edizione di quest’anno si arricchisce della scenografia floreale curata dai maestri infioratori che daranno vita al progetto A Fior di Pelle, un’iniziativa che prevede l’allestimento di straordinari tappeti floreali ai piedi dei gazebo informativi dell’Adipso; delle vere e proprie opere d’arte di petali freschi messe in opera dai maestri infioratori dell’Associazione Infioritalia, sulla base di un bozzetto ideato ad hoc e legato al tema della pelle.
Sono oltre quaranta le città italiane che ospitano nel weekend del 25 e 26 ottobre, nelle loro piazze, i gazebo informativi, presso i quali saranno presenti medici dermatologi, psicologi e volontari Adipso che avranno il compito di informare le persone sulla psoriasi, le sue caratteristiche, le diverse possibilità di terapia e sui centri di riferimento per la cura della patologia. Sarà fornita anche l’informazione relativa alle co-morbidità. La psoriasi, infatti, può correlarsi all’ipertensione, all’infarto miocardico, al diabete, all’obesità: tutte patologie che hanno origine dallo stato infiammatorio legato alla malattia e che possono essere causate anche da uno stile di vita poco sano.
«Una recente indagine condotta a livello nazionale e promossa da Adipso – ha dichiarato Mara Maccarone, presidente dell’associazione – ha messo in evidenza come le persone con psoriasi siano sempre esposte al rischio di malessere psicologico e di difficoltà relazionali, in parte anche a causa di tabù e pregiudizi, il più comune dei quali è legato all’idea che la psoriasi sia contagiosa. Ciò può comportare effetti anche devastanti sull’emotività degli psoriasici, molti dei quali richiedono esplicitamente assistenza psicologica, pensano al suicidio, denunciano difficoltà nella vita sociale o amorosa, soffrono di depressione».
La Giornata Mondiale della Psoriasi quest’anno, sarà accompagnata da un’iniziativa mirata a combattere l’emarginazione e l’isolamento di cui spesso soffrono i pazienti: Psoriasi: la serenità di parlarne il primo concorso multimediale dedicato agli psoriasici e ai loro familiari o amici (info su: www.parliamodipsoriasi.org)
L’elenco delle piazze in cui si svolgerà la Giornata Mondiale della Psoriasi sarà disponibile consultando il sito www.adipso.org o telefonando il numero verde 800.031566.
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