Cultura

RELIGIONE. Cardinal Scola: «Il dialogo con l’Islam è necessario»

È un processo storico che non può essere evitato

di Redazione

«Siamo “condannati” al dialogo con l’Islam, si tratta di un processo storico che non chiede il permesso, che puo’ essere orientato ma non evitato», un dialogo che andrà fatto «con gli Islam di popolo» piu’ rappresentativi dei «moderati». Lo ha detto questa mattina il Patriarca di Venezia, il cardinale Angelo Scola, all’uscita dai lavori del Sinodo in corso in Vaticano. «Credo che si debba» – ha aggiunto – «essere realisti: è in atto un processo storico che non ci domanda il permesso di capitare, i processi storici, non ci domandano il permesso, si possono orientare, ma sono dei dati di fatto. Lo chiamo un processo di meticciato di civiltà». «Secondo me il dialogo» – ha poi aggiunto il cardinale Scola – «deve avere due basi: primo la conoscenza “degli” Islam, così come da parte loro si deve avere la conoscenza del cristianesimo della nostra storia e tradizione. E questa conoscenza si effettua privilegiando, nel dialogo, l’Islam di popolo. Una strada per noi cristiani, molto efficace, è quella di passare attraverso i cristiani che vivono nei Paesi a maggioranza musulmana».

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