Cultura

SANITA’. Accordo Gaslini-Albania per le cure ai piccoli malati

Firmato da Liri Berisha, moglie del premier e rappresentante dell’Albanian Children Foundation “Domenick Scaglione”

di Redazione

Firmato un accordo di collaborazione fra Regione Liguria, Gaslini e Albania  per  assicurare  ai  bambini  albanesi  cure  adeguate  e  di alta specialità,    di   cui   l’ospedale  pediatrico  genovese  rappresenta  un’eccellenza,  e  avviare  percorsi  di  formazione per medici e sanitari del paese  dei  Balcani. 

Attualmente, il 2 %  dei circa 38 mila ricoveri registrati  ogni  anno  dall’istituto  è  rappresentato da piccoli pazienti albanesi.
La  collaborazione  è stata siglata oggi a Genova, nella sede della Regione Liguria,dagli  assessori  al  Bilancio  e alla Salute della Regione Liguria Giovanni Battista Pittaluga e Claudio Montaldo, da Liri Berisha, moglie del premier   albanese  Sali  Berisha,  rappresentante  dell’Albanian  Children Foundation  “Domenick  Scaglione”   impegnata  sul fronte dell’assistenza a pazienti  in  età  pediatrica  e dal direttore generale del Gaslini Antonio Infante.
 “Sono  molto  felice  per  i  nostri bambini che avranno la possibilità di venire  al  Gaslini,  un  ospedale  di  fama  mondiale,  molto conosciuto e apprezzato anche in Albania” ha detto la moglie del premier Berisha, che in mattinata  ha  visitato l’ospedale genovese, e ha portato il suo saluto a 3 pazienti  albanesi ricoverati nei reparti di Otorinolaringoiatria, Malattie Metaboliche  e  Pronto  Soccorso  del  Gaslini.  “Sono entusiasta di questo accordo  –  ha  aggiunto  Liri  Berisha  – e al tempo stesso, aver visto il Gaslini,  mi  rattrista per il confronto che faccio con le nostre strutture sanitarie  in Albania, ma sono sicura che con il vostro esempio e la vostra collaborazione arriveremo anche noi a ottimi risultati e più velocemente di quanto previsto”.

In  dettaglio,  l’intesa  punta  a favorire  lo sviluppo e il miglioramento delle  condizioni  di  vita dei bambini albanesi, anche con la creazione di rapporti  diretti  fra  le  strutture  sanitarie  dei  due paesi e processi formativi per il personale medico e paramedico  presso al Gaslini.
Il  documento  firmato  oggi  prevede  che medici e personale sanitario del Gaslini   possano   svolgere   prestazioni   presso  strutture  ospedaliere dell’Albania  e  il  trasferimento  a  Genova  di   pazienti  nei  casi più complessi.  In  programma  anche consulenze  a  distanza e una attività di telemedicina.
La   Regione   Liguria  contribuirà   all’iniziativa  attraverso  il  fondo destinato  alle  aziende  sanitarie  per  interventi  di alta specialità su cittadini extracomunitari, in particolare nelle fascia pediatrica.

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