Economia
CRISI ALIMENTARE. Un’authority anti-speculazione?
La prooposta dell'economista Riccardo Moro
Un’autorità internazionale che vigili sul corretto andamento dei mercati dei prodotti alimentari e governi la concertazione tra i Paesi di quote di produzione e prezzi di vendita. A lanciare la proposta contro la speculazione sui beni alimentari è l’economista Riccardo Moro, direttore della Fondazione Giustizia e solidarietà della Cei dalle colonne del quotidiano Avvenire.
«C’è una cosa semplice che si dovrebbe fare subito: il divieto immediato di emettere titoli futures sui beni alimentari, dice a Vita.it Riccardo Moro. «questo diventerebbe un calmiere immediato per i mercati» «E di conseguenza “calmerebbe” la crisi dei prezzi che sta affamando i Paesi più poveri, quelli costretti a importare il riso o il grano. Basterebbe volerlo fare».
Secondo l’economista ad assumere questo ruolo di autority potrebbe essere il Wto, l’Organizzazione mondiale per il commercio, «pur con tutti i limiti che, anche in questa fase di crisi sta dimostrando»
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.