Economia

CRISI ALIMENTARE. Un’authority anti-speculazione?

La prooposta dell'economista Riccardo Moro

di Emanuela Citterio

Un’autorità internazionale che vigili sul corretto andamento dei mercati dei prodotti alimentari e governi la concertazione tra i Paesi di quote di produzione e prezzi di vendita. A lanciare la proposta contro la speculazione sui beni alimentari è l’economista Riccardo Moro, direttore della Fondazione Giustizia e solidarietà della Cei dalle colonne del quotidiano Avvenire.

«C’è una cosa semplice che si dovrebbe fare subito: il divieto immediato di emettere titoli futures sui beni alimentari, dice a Vita.it Riccardo Moro. «questo diventerebbe un calmiere immediato per i mercati» «E di conseguenza “calmerebbe” la crisi dei prezzi che sta affamando i Paesi più poveri, quelli costretti a importare il riso o il grano. Basterebbe volerlo fare».

Secondo l’economista ad assumere questo ruolo di autority potrebbe essere il Wto, l’Organizzazione mondiale per il commercio, «pur con tutti i limiti che, anche in questa fase di crisi sta dimostrando»

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