Mondo

Usa: governatore Illinois annulla 150 sentenze di pena capitale

Nessuno tocchi Caino, l’associazione che si batte per una moratoria universale delle esecuzioni capitali, esulta nell’apprendere la notizia

di Paul Ricard

Nessuno tocchi Caino, l?associazione che si batte per una moratoria universale delle esecuzioni capitali, esulta nell?apprendere la notizia che domani il governatore dell’Illinois uscente, George Ryan, annuncerà l?annullamento di tutte le 150 sentenze di morte emesse finora nello stato mentre questo pomeriggio annuncerà la scarcerazione di quattro detenuti del braccio della morte, che si ritiene siano stati condannati ingiustamente. Nessuno tocchi Caino aveva rivolto nei mesi scorsi un appello al Governatore Ryan per sostenerlo in questa decisone e a lui aveva dedicato il Rapporto 2000 sulla pena di morte nel mondo. Per Nessuno tocchi Caino la decisone è la riprova degli effetti positivi della moratoria ma anche di come la democrazia americana, ammettendo un ampio dibattito e confronto sulla pena di morte, sia fonte ultimamente di sempre positive notizie. Questa ennesima positiva notizia che giunge dagli Stati Uniti deve rafforzare la battaglia europea per una moratoria universale delle esecuzioni capitali. I tempi sembrano sempre più maturi perché la prossima Assemblea Generale dell?ONU decida una moratoria universale delle esecuzioni capitali consentendo quindi anche ai condannati a morte di paesi non democratici di godere dei benefici (moratoria, grazia, abolizione della pena di morte) che solo le democrazie sembrano, ad oggi, poter garantire.


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