Non profit
SALUTE. Sempre più italiani sul web per informarsi
Quattro connazionali su dieci utilizzano diversi canali per saperne di più
di Redazione
Italiani sempre piu’ ‘affamati’ di informazioni sui farmaci e sulla salute, seguita con attenzione in televisione ma soprattutto ricercata su internet. Il 41%, in particolare, si informa autonomamente sui medicinali. E in questo campo 7 su 10, soprattutto donne, sarebbero interessati a informazioni fornite da un organismo istituzionale.
Sono i dati della ricerca sull’informazione in tema di farmaci ai pazienti, realizzata da Added Value Italia su un campione di mille cittadini e presentata questa mattina al Congresso nazionale dei medici di famiglia della Fimmg in corso a Villasimius (Cagliari). E proprio dai medici di famiglia arriva un appello alle istituzioni, a cercare soluzioni per aiutare i pazienti a scegliere fonti di informazioni piu’ autorevoli e controllate. Il 41% della popolazione si informa regolarmente sui temi di salute, dunque. E sono principalmente le donne tra i 35 e i 54 anni e le persone con un livello culturale medio-alto a farlo regolarmente, attraverso trasmissioni tv (23%), leggendo quotidiani e inserti specializzati (17,3%) e utilizzando almeno tre canali informativi. Il 32%, invece, non si informa mai (o lo fa raramente) su temi della salute e si tratta prevalentemente di uomini e persone meno scolarizzate.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.