Welfare

Toscana: 2009 anno della sicurezza sul lavoro

Lo ha annunciato Enrico Rossi, assessore regionale per la sicurezza

di Redazione

Fare del 2009 un anno di mobilitazione straordinaria per la sicurezza sul lavoro in tutta la Toscana: è questo il progetto annunciato dall’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi, che oggi ha partecipato, nel corso di un’ora di sciopero indetta dalle organizzazioni sindacali, all’assemblea dei lavoratori che si e’ svolta nella sala mensa della Richard Ginori di Sesto Fiorentino.

«Raccolgo -ha detto tra l’altro l’assessore Rossi – il giusto stimolo che i sindacati hanno dato in questa occasione alle istituzioni, perche’ rendano conto di quello che e’ stato fatto nel campo della prevenzione e della tutela del lavoro e siano motivate a fare sempre di piu’». L’assessore Rossi ha ricostruito brevemente le dinamiche dei due recenti incidenti mortali, annunciando la sua intenzione di scrivere al ministero del lavoro perche’ vengono prese in considerazione, con una approfondita verifica anche le problematiche tecniche e str utturali emerse nel tragico caso di Barberino di Mugello.

«Sono verifiche importanti e doverose – ha aggiunto Rossi – ma sono anche convinto che senza un impegno e un coinvolgimento di tutta la societa’ sul tema della sicurezza non riusciremo a farcela. Per questo penso che il 2009 dovra’ essere in Toscana l’anno della sicurezza sul lavoro, nel corso del quale sviluppare una campagna mirata, non generica, a cui potranno contribuire tutte le agenzie formative, dalle famiglie alla scuola e anche alla Chiesa. Occorre fare della sicurezza un punto di civilta’ di questa regione, restituendo al lavoro quel valore che sta perdendo, in un clima sociale ed economico in cui si afferma che il denaro si fa con il denaro, con la speculazione, con il gioco in borsa». Il tema centrale e’ dunque il modo come si considera, si valorizza, si paga e si tutela il lavoro e in questo anche i lavoratori stessi, ha concluso l’assessore Rossi, possono e devono giocare un ruolo centrale.

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