Svolta sui binari

Suona come una svolta importante nel rapporto, sempre complicato, tra consumatori-utenti e Ferrovie dello Stato. Prende il via il tavolo di conciliazione tra Trenitalia e le associazioni dei consumatori. Obiettivo: risolvere in modo amichevole le vertenze tra l’azienda e i clienti. L’intesa è stata siglata tra l’amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, e i rappresentanti di 12 associazioni. «Vogliamo stabilire un confronto, lanciando la sperimentazione per un anno», spiega Moretti. La sperimentazione riguarderà la linea commerciale Milano-Napoli e partirà il 1° gennaio 2009. . Una tratta in cui si concentra circa il 35% dei reclami relativi al traffico passeggeri nazionale. Le problematiche relative alla pulizia, per il momento, saranno escluse dal protocollo in attesa che si completi la gara per l’assegnazione dei nuovi appalti.

Rivolgendosi alle associazioni dei Consumatori, i viaggiatori potranno ottenere assistenza nel percorso di conciliazione che si attiverà quando il normale reclamo, che va comunque fatto come primo indispensabile passo, non abbia avuto esito soddisfacente o siano trascorsi 60 giorni senza che il cliente abbia ricevuto alcuna risposta.
Le procedure per la risoluzione extragiudiziale delle singole controversie sono applicabili ai soli problemi riscontrati sui treni Av, ES, Es City, Tbiz, IC, IC Plus.

Alla fine della sperimentazione l’accordo sarà esteso a tutte le tratte a media e lunga percorrenza. Per il trasporto regionale (e quindi il pendolarismo) verranno coinvolte le Regioni che ogni anno stipulano con Trenitalia i contratti di servizio e con esse verrà valutata la modalità per introdurre, anche per questi utenti, la pratica conciliativa.

«Siamo pienamente soddisfatti per questo accordo», è il commento del Presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC), Antonio Longo, riportato dal sito www.helpconsumatori.it, «perché è la testimonianza di un atteggiamento diverso dell’azienda nei confronti dei suoi clienti. Dopo anni di richieste inevase la nuova dirigenza ha mostrato un sincero interesse al dialogo con le Associazioni dei Consumatori, che ha condotto, in poco tempo a questo accordo. La conciliazione è una risposta ai tanti disservizi patiti dagli utenti in questi ultimi anni e una dimostrazione di disponibilità dell’azienda a migliorarsi partendo dall’analisi degli errori».

Tra i firmatari anche il Movimento Consumatori che valuta l’accordo come «un’importante apertura da parte di Trenitalia per la conciliazione delle controversie e un passo in avanti per la tutela dei diritti dei viaggiatori in treno».

www.movimentoconsumatori.it