Non profit

Verona: apre il festival dei giochi in strada

Un weekend tra prodotti tipici, giochi e spettacoli per il pubblico a Verona per tutto il weekend

di Martino Pillitteri

Colazioni, pranzi e spuntini a base di prodotti tipici locali realizzati a pochi chilometri di distanza (km 0) e studiati per un corretto apporto calorico daranno l’energia necessaria al Festival dei giochi di strada (Tocatì), ideato e organizzato dall’Associazione Giochi Antichi (Aga) che per tutto il week end, fino al 28 settembre, occuperà le strade del Centro Storico di Verona con più di cinquanta i giochi che ogni giorno per otto ore saranno praticati come spettacolo per il pubblico, coinvolgendo chi desidera partecipare.
 La Coldiretti aprirà il Festival con la tradizionale “colazione dei giocatori”  offerta ad un migliaio di studenti delle scuole primarie con pane fresco e croccante, burro genuino e saporite marmellate alla frutta, da accompagnare da una buona tazza di latte fresco o di yogurt della Lessinia. La “colazione dei giocatori”, oltre ad essere a “km zero”, sarà “energeticamente corretta”. Grazie alla collaborazione della Cattedra di Nutrizione Clinica dell’Università di Verona, sarà corredata di informazioni sulle caratteristiche e sulle qualità nutrizionali ed energetiche degli alimenti, per iniziare la giornata con un’adeguata prima colazione, che apporti circa il 20-25 per cento delle calorie giornaliere anche in rapporto all’attività che i ragazzi svolgeranno nella mattinata a loro dedicata nell’ambito del Festival Internazionale dei Giochi in Strada con l’iniziativa “la piazza dei bambini”. Oltre mille bambini della scuola primaria saranno guidati in un percorso cittadino tra storia, arte e soprattutto giochi, portati alla realtà quotidiana nelle piazze e vie dei nostri giorni come il salto alla corda, gli Astragali, il gioco del Coccio, i Trampoli, i Birilli, la Tropa,il Tris, il Cerchio, la Campana, ecc.  Ci sarà anche un laboratorio tra gioco e cibo dove gli alunni potranno seguire le fasi di preparazione del formaggio, fino al test di conservazione attraverso il gioco del lancio del formaggio.                                          Per la prima volta sarà una Cucina del Festival a Km zero. In lungadige San Giorgio proporrà a cittadini, giocatori ed ospiti i piatti e le specialità della cucina veronese grazie all’impegno di Coldiretti che fornisce alcuni prodotti  come riso Vialone Nano Igp, sopressa e tastasal, ortaggi di stagione, olio extra vergine d’oliva Veneto Dop ed ha inoltre organizzato aziende agricole e cooperative per la fornitura di altri prodotti come  le carni, il formaggio  Monte Veronese Dop.
Ospiti d’ onore le squadre di scozzesi che presenteranno circa quindici giochi caratteristici come Caber (il lancio del tronco), Shinty (un antenato dell’hockey), Backhold (lotta gaelica), Stone lift e Quoit. Saranno posizionati in piazza delle Erbe e nelle altre antiche piazze veronesi accanto ai giochi italiani più vari, come la Lotta sarda (S’istrumpa), la Lippa, la Righea (una pista dove si usano uova sode al posto delle biglie), le Bocce quadre, e gli Astragali. Sono inoltre previsti spettacoli a cui si aggiungeranno numerosi momenti conviviali, con concerti per strada e aperitivi nelle piazze e nelle osterie, e la suggestiva proposta di visitare Verona navigando lungo l’Adige, grazie a un servizio istituito appositamente. Nelle cucine del festival e nelle antiche osterie della città si potranno gustare i vini e i prodotti tipici della zona, per scoprire e rivalutare antichi sapori (risotto col tastasal, polenta e sopressa, pasta e fasoi, bigoli con la sardella).

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