Non profit

Uk: macchinisti anti guerra all’Iraq bloccano i treni

I treni trasportano munizioni per la guerra contro l'Iraq. E i loro macchinisti si rifiutano di guidarli.

di Carlotta Jesi

I macchinisti scozzesi scendono in campo contro la guerra all’Iraq. È successo l’8 dicembre a Glasgow, dove due macchinisti si sono rifiutati di condurre i loro treni merci a Glen Douglas, il più grande deposito di munizioni della Nato in Europa. Il motivo del rifiuto? I macchinisti sono convinti che i loro treni trasportano munizioni destinate alle truppe inglesi che si preparano alla guerra contro Saddam Hussein. Inutili, fino ad oggi, i tentativi delle Ferrovie scozzesi e inglesi di far pressione sui sindacati per sbloccare la situazione. Anche i sindacati si oppongono alla guerra. Non è la prima volta nella storia che i trasportatori inglesi prendono posizione contro la guerra. Nel 1973 toccò a quelli dei porti che si rifiutarono di caricare armi inglesi su una nave in viaggio verso il Chile dopo l’assassinio di Salvador Allende.


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