Welfare

Piano d’attacco europeo

Lanciato un programma d'azione Ue contro il consumo, soprattutto da parte dei giovani. Le misure prevedono un'alleanza dei 27 Stati

di Redazione

La Commissione europea ha lanciato un piano d’azione quadriennale per intensificare la lotta al consumo di droga nei ventisette paesi dell’Unione. Il progetto, presentato a Bruxelles dal commissario europeo per Giustizia, Libertà e Sicurezza, Jacques Barrot, punta soprattutto a rafforzare la cooperazione tra Stati membri e a ridurre offerta e domanda di stupefacenti.

Le misure prevedono anche un’alleanza europea contro la droga attraverso la quale si intende ridurre i danni sociali causati dal fenomeno. Il piano d’azione passerà adesso al vaglio dei 27 Stati membri e dovrebbe essere adottato entro fine anno. «In Europa si contano due milioni di persone con seri problemi di tossicodipendenza: è giunto il momento di sensibilizzare i gruppi vulnerabili, i giovani in particolare, sui rischi legati al consumo di drogai, afferma Jacques Barrot. «Grazie all’alleanza europea contro la droga – prosegue il commissario – i cittadini europei saranno chiamati a svolgere un ruolo attivo, ed esempio informando e facendo conoscere le iniziative di successo finora realizzate».

Stando ai dati più recenti, il consumo di eroina, cannabis e droghe sintetiche si è stabilizzato o è diminuito, mentre aumenta negli Stati membri il consumo di cocaina. Nell’Unione, si stima che il numero totale dei consumatori regolari o occasionali di droghe ammonti a 70 milioni per la cannabis, ad almeno 12 milioni per la cocaina, a 9,5 milioni per l’ecstasy e a 11 milioni per le anfetamine, mentre sono almeno mezzo milione coloro che ricevono ufficialmente un trattamento sostitutivo al consumo di droghe quali l’eroina. Nell’UE si registrano circa 7.500 morti per overdose l’anno. Tra le azioni proposte nel piano d’azione quadriennale 2009-2012, figurano misure intese a migliorare la qualità, la disponibilità e la copertura dei programmi di trattamento e riduzione dei danni rivolti ai consumatori di droghe e il varo di operazioni doganali e di polizia improntate sull’intelligence per contrastare gruppi criminali che operano su ampia scala tanto nell’UE che lungo le rotte del narcotraffico dall’Afghanistan e dall’America Latina. Nell’estate 2009 Bruxelles intende anche lanciare una campagna di prevenzione a livello europeo.

Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?

Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it