Non profit

Uguali_Diversi, maxi festival per mini-città

A Luzzara e Novellara (in provincia di Reggio Emilia) inizia oggi la kermesse di grandi nomi per riflettere sull'integrazione culturale. Tra gli ospiti: Zygmund Bauman, Enzo Bianchi e Gad Lerner.

di Daniela Verlicchi

Festival di paese, festival minore: un assioma da rivedere. Nel caso di Luzzara e Novellara, due piccoli comuni dell’entroterra reggiano, ad esempio, il binomio non funziona. Inaugura oggi Uguali_Diversi, più che un festival delle culture (questo il sottotitolo), una vera e propria kermesse di intellettuali ed esperti del tema (integrazione/globalizzazione). Nomi come Zygmunt Bauman (in video-conferenza), Enzo Bianchi, Gad Lerner e Carlo Petrini parteciperanno al primo festival delle culture organizzato nelle due cittadine. Da domani fino a domenica saranno i protagonisti di lezioni magistrali, tavole rotonde e dibattiti sul tema dell’immigrazione. Tutto per i circa cinquemila visitatori previsti. Ma come nasce questo festival a dir poco «fuori misura»? «Dalla realtà territoriale di Luzzara e Novellara», spiega Raffaello Zini, direttore organizzativo del Festival. Una realtà facilmente riassumibile in cifre: dei circa 12mila abitanti di Luzzara, il 19% sono stranieri. A Novellara, più piccina, la percentuale di stranieri si ferma a 13. Cifre da capogiro, se comparate al 2/3% di immigrati che si registravano poco più di 10 anni fa. E poi? Cos’è successo? «Ci siamo globalizzati», scherza Zini. In realtà, l’industria meccanica si è sviluppata, l’edilizia pure e ora, come sintetizza efficacemente lo stesso Zini, «se non ci fossero i pachistani, non riusciremmo a fare nemmeno il parmigiano reggiano». Urge, dunque, una riflessione. Di qui l’idea di metter in piedi un festival delle culture: Uguali_Diversi, appunto. E che festival: 16 lezioni magistrali, 4 presentazioni di libri, sei mostre, dieci stand gastronomici, tre concerti (Eugenio Finardi, Modena City Ramblers e Orchestra di Piazza Vittorio). Oggi, si inizia con una sorta di workshop per amministratori a cui parteciperanno oltre ai sindaci dei due comuni promotori (Stefano Donelli e Raul Daoli), quello di Lampedusa Dino De Rubeis, e quello di Brescia Adriamo Paroli. E non mancheranno i politici: Marcella Lucidi (Pd, già sottosegretario all’immigrazione) e Alfredo Mantovano (sottosegretario agli interni). Ma il dibattito vero e proprio inizia domani, con la presentazione di una ricerca sull’ «Integrazione e sicurezza urbana» nei territori di Luzzara e Novellara. Un’indagine a tutto tondo che i due comuni hanno commissionato ad Avventura Urbana, un gruppo di sociologi e docenti universitari di Torino che hanno percorso in lungo e in largo i due paesini per svariati mesi nel tentativo di fotografarne il rapporto con gli stranieri. Poi si entra nel vivo del festival, con la lezione magistrale di Enzo Bianchi (domani, ore 18), quella di Gad Lerner (domani sera, ore 21) e la video-conferenza di Bauman (domenica mattina, ore 10 e 30). «Come siamo riusciti a contattarlo? È bastata una mail e sarebbe venuto di persona se non avesse avuto i problemi famigliari che tutti conosciamo», assicura Zini. La macchina organizzativa del festival è imponente perché oltre a dibattiti, tavole rotonde e concerti, Uguali_Diversi propone anche una biblioteca vivente (dove i «libri»/persone si raccontano ad improvvisati «lettori»/ascoltatori), un concorso di cortometraggi e una sagra del gusto multietnico. www.ugualidiversi.com


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA