Mondo

Bruxelles: chiude il coordinamento delle ong

La Commissione europea aveva deliberato la sospensione dei finanziamenti. E' rottura tra ong e UE

di Riccardo Bonacina

Il Comitato di collegamento delle 930 organizzazioni non governative di sviluppo europee (CLONG) si è riunito a Bruxelles il 1° febbraio per deliberare la chiusura ordinata delle attività, a seguito della decisione della Commissione Europea di sospendere il proprio contributo al CLONG. La riunione ha quindi deciso di convocare un’assemblea generale straordinaria delle Ong europee associate per il 9-10 aprile, per decidere il da farsi ed approvare, eventualmente, una mozione formale di chiusura. Questa drastica decisione, presa dopo aver considerato attentamente l’attuale posizione del CLONG ed aver chiesto un parere legale, è un passo necessario all’adempimento dei compiti e delle responsabilità del CLONG. Alla Commissione Europea si chiede di onorare i contratti già firmati, mentre il CLONG rimane disponibile a riesaminare la situazione non appena la Commissione darà a sua volta un segnale di disponibilità in questo senso. Nel frattempo, rimane attiva la rete di contatti e concertazione tra Ong associate, Piattaforme nazionali ed altre reti europee, volta ad assicurare il necessario coordinamento europeo tra le Ong di sviluppo e di aiuto umanitario. Background: Il CLONG rappresenta 930 Ong europee impegnate nella cooperazione allo sviluppo e nell’aiuto umanitario. L’Associazione delle Ong italiane è stata costituita nello scorso novembre e riunisce 160 Ong. Per l’Italia, alla riunione di Bruxelles hanno partecipato il delegato Mario Gay e Sergio Marelli, nella sua qualità di presidente uscente del gruppo di lavoro co-finanziamento. Info: Sam Biesemans, ufficio stampa del CLONG, tel.: +32 2 743 87 85 cell. 0032 – 477-268893 Email: sbiesemans@clong.be, http://www.oneworld.org/liaison/en/press.html


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