Cooperazione, tagli e regali…

Il Comitato Direzionale per la cooperazione allo sviluppo …
… presieduto dal sottosegretario agli Esteri Vincenzo Scotti ha approvato la concessione di 140 milioni di euro di finanziamenti a dono per la cooperazione. I finanziamenti sono stati concessi, in linea con gli impegni internazionali presi dall’Italia, in particolare in vista della Presidenza Italiana del G8. Sono stati privilegiati i settori della sicurezza alimentare, la salute e l’istruzione così come gli interventi nell’Africa sub-sahariana e nelle aree di crisi. Approvati anche alcuni contributi a progetti promossi da ong italiane da eseguirsi, soprattutto, in Africa. “Le ong costituiscono infatti un importante interlocutore con il quale prosegue un costruttivo dialogo teso a rendere la nostra cooperazione sempre più efficace”, chiude il comunicato del Mae. Speriamo anche se sempre nei giorni scorsi è stato …

… confermato il taglio di 170milioni di euro …
… alla voce cooperazione. Nonostante le “pressioni sui parlamentari” e nonostante l’incontro del 24 luglio scorso con il Ministro Affari Esteri Franco Frattini, al quale “avevamo espresso le nostre preoccupazioni sulle conseguenze di questo taglio”. Sergio Marelli, presidente dell’Associazione ong italiane, è sconsolato dopo il voto della Camera che ieri ha approvato il decreto legge 112, art. 60, comma 11, allegato al documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef) 2009-2011. Il risultato, dunque, è un taglio triennale alla cooperazione a partire dal 2009, per un totale di 510 milioni di euro. Un taglio, spiega Marelli, che ”allontana ulteriormente l’Italia dai suoi impegni verso la comunità internazionale e che è ancora più grave se si considera che nella stessa finanziaria si incrementano di 90milioni di euro l’anno gli stanziamenti per le missioni militari all’estero e che abbassa la credibilità del nostro Paese soprattutto dopo le dichiarazioni pubbliche del Presidente del Consiglio Berlusconi che in occasione del vertice Fao aveva proposto di tenere fuori dalla passività dei bilanci degli Stati le risorse destinate agli aiuti umanitari, e che dal Giappone in occasione del G8 aveva promesso mille milioni di euro per i paesi poveri. Parole che ancora oggi non trovano riscontri nei fatti”.

Pezzotti Luciano il console generale …
… d’Italia in quel di Gerusalemme in un’intervista al portale della Farnesina ha spiegato come l’impegno della nostra cooperazione nei territori palestinesi sia stato, in soldoni, di 220 milioni di euro negli ultimi dieci anni. “Il consolidamento delle istituzioni palestinesi, l’Autorità nazionale palestinese che fa capo al presidente Mahmoud Abbas, e lo sviluppo sociale ed economico sostenibile sono – afferma Pezzotti – i principali obiettivi del Governo e della cooperazione italiani nei Territori”. Ottimo ma Hamas?