Cultura

I volti

Sguardi e sorrisi, che raccontano anche un’amicizia. Una freschezza che nasconde gli errori...

di Emanuela Citterio

Beh, la testa tagliata sarebbe sempre da evitare. I bambini sono sempre belli, ma inflazionatissimi nelle foto. Se volete fotografare i vostri figli, fate quello che vi pare, libertà assoluta. Se volete portare a casa qualcosa che assomiglia a un reportage, è meglio dare un?idea del contesto in cui i bambini sono inseriti, e magari scegliere una prospettiva orginale. La foto con i bambini in gruppo (di Sabrina Attorrese) ripresi di fronte è un po? troppo scontata, a meno che non ci sia un elemento catalizzatore, una situazione particolare colta al volo. La foto con bimbo e papà (Adele Olivieri) colpisce per la naturalezza e la comunicatività del sorriso dell?uomo. Un abbinamento singolare, visto che di solito nelle foto sono i bambini a sorridere e gli adulti a restare seri. è stato usato il flash, che di solito appiattisce un po? tutto. Le proporzioni sono abbastanza buone, ma un po? ?tirate?: è buona norma non lasciare troppo spazio sopra la testa di oggetti che vengono ripresi da vicino. Nella foto con il bambino e la ragazza (di M. Ivana Crotti), qualcuno potrebbe dare un significato al fatto che le due figure siano voltate in direzioni opposte. Di fatto però il volto del bambino è un elemento mancante, le due figure ravvicinate avrebbero comunicato di più, e c?è troppo spazio tra le due figure e in alto. L?elemento positivo è lo sguardo della ragazza, fiero e di sfida, quel tipo di sguardo che ?trapassa? l?obiettivo. E’ una foto che ci comunica la passione per l?uomo come le altre che abbiamo presentato. Un ringraziamento a chi ha partecipato: Luca Diamanti, Sabrina Attorrese, Alessandra Risi, Walter Portalupi, Ivana Crotti, Giuseppe Tadolini, Lara Fornasini, Gianluca Trovati, Loretta Antonini, Maurizio D?Atri, Francesca Chirico, Stefano Biraghi, Roberto Galbiati, Fabrizio Corso, Gabriella Contu, Carmen Morrone, Monica Luongo, Adele Olivieri, Claudio Madella.


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